Il 5% delle ricerche effettuate dagli utenti su Google hanno al proprio interno la parola “depressione”. Sono moltissime le persone che, sospettando di essere colpiti da questo disturbo, decidono di cercarne i sintomi su Internet nella speranza di trovare una cura ai propri problemi. È stato stimato che solo negli Stati Uniti, il 20% della popolazione è colpito da depressione, ma meno della metà chiede aiuto a medici o terapeuti. Purtroppo, molti pazienti si accorgono del problema solo dopo anni dalla sua comparsa rendendo più difficile e lungo il percorso per uscirne.
Nella speranza di aiutare gli utenti, Google ha deciso di creare, in collaborazione con i medici del NAMI – National Alliance on Mental Illness, un test chiamato PHQ-9 che aiuterà chiunque a capire se si è clinicamente depressi. Lo scopo di questo questionario medico è di aiutare le persone, spingendole a chiedere l’aiuto di uno specialista nel caso in cui i risultati fossero positivi. Chiunque, cercando informazioni sulla depressione attraverso Google, potrà avere accesso a PHQ-9, il quale sarà compilato in modo totalmente anonimo.
Attualmente, il test appare solo se si effettuano ricerche dal cellulare ed è disponibile negli Stati Uniti, ma a breve arriverà anche in Europa. Per quanto sia strano pensare che un motore di ricerca possa certificare un disturbo come la depressione, siamo sicuri che possa aiutare e salvare molte persone, poiché, si sa, oggi si dà più retta a Internet che al proprio medico.
Martina Sacco
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Martina è un raro esemplare di ragazza bolognese che studia a Bologna. Dopo essersi diplomata in un istituto tecnico-commerciale, ha deciso di cambiare completamente strada e chiudere con la matematica, iscrivendosi alla Facoltà di Scienze della Comunicazione. È una biondina esuberante, estremamente curiosa, ficcanaso e con la voglia di condividere ciò che reputa interessante con più persone possibili. La sua prima e unica esperienza giornalistica risale alla terza elementare, quando un giornale bolognese pubblicò diverse frasi scritte da lei e dai componenti della sua classe.