Il 2016 è stato l’anno della realtà virtuale. Sul mercato sono arrivati diversi dispositivi che, soprattutto nell’ambito del gaming, promettono di rivoluzionare l’approccio all’esperienza digitale. Non è solo il mondo dell’intrattenimento, però, ad esserne interessato: la Virtual Reality è sempre più utilizzata nel trattamento dello stress post-traumatico o nella cura di alcune forme di autismo e per questo grandi colossi come Google e Facebook stanno investendo molto su queste tecnologie che potrebbero segnare una nuova frontiera nello sviluppo della nostra specie, dando inizio alla cosiddetta “rivoluzione virtuale”. A Venezia è stato da poco aperto un Vr Theater mentre a Torino, al museo del cinema, è possibile sperimentare una realtà virtuale sviluppata ad hoc per far rivivere le opere ai visitatori. L’attenzione per l’esplorazione di nuovi mondi ha riacceso l’interesse per un’altra pratica molto più antica rispetto alla tecnologia della VR, ma che permette viaggi incredibilmente realistici: la pratica del sogno lucido. Soltanto nell’ultimo anno decine di libri sono stati scritti sull’argomento ed anche in Italia si cominciano ad organizzare corsi e ritiri per diventare e formare onironauti.
È possibile mettere insieme la realtà virtuale tecnologica e quella sperimentata nei sogni lucidi? La fantascienza è interessata all’argomento ormai da tanti anni, come testimoniano i successi al botteghino di film come Matrix e Inception o alcune puntate della premiata serie tv Black Mirror; nel campo scientifico, invece, diversi sono gli esperimenti che cercando di indurre particolari immagini nel sognatore. Realmente, però, il progetto di costruire con la tecnologia un mondo virtuale sfruttando quelle parti del cervello che generano il sogno, non si è ancora concretizzato. Un Matrix per il momento è ancora lontano, ma di questo passo chissà quali sorprese potrà riservarci il futuro.
La ricerca di nuove forme di realtà può essere il risultato di una rinnovata curiosità ed interesse per la sfaccettature della vita, oppure può celare una profonda crisi che costringerà a cercare altrove rifugio, poiché nel quotidiano ci si sente persi. È per questo che la tecnologia VR ed i sogni lucidi vanno utilizzati con consapevolezza.
Salvatore Corsaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.