La ragazza del futuro – Il 25 febbraio è uscito, a distanza di cinque anni dal precedente Possibili Scenari, il settimo album di Cesare Cremonini, celebre cantante di 50 special.
Attraverso 14 brani, Cremonini indaga il ruolo del cantautore nel mondo di oggi, caratterizzato da un mercato discografico estremamente commercializzato. Dunque, questo album rappresenta una proiezione della musica verso il futuro; cerca di ingrandire l’idea di musica, rompendo col contesto musicale attuale e le sue regole.
«Questo disco è uno spartiacque per la mia carriera e per la mia vita – racconta Cremonini – La Ragazza del Futuro è un disco che nasce anche da una riflessione, secondo me, inevitabile sul ruolo dell’artista musicale italiano oggi. Ho puntato sulle canzoni, alcune visionarie, che mi trascinassero verso il futuro».
Ma La ragazza del futuro non è solamente un album musicale, in quanto accompagnato da un progetto artistico e benefico verso la comunità, con un forte valore umano. Il nome del progetto è Io Vorrei, ideato dal cantante stesso insieme allo street artist siciliano Giulio Rosk. Si tratta di un progetto che ha a che fare con la street art e la riqualificazione urbana, che rappresenta appieno il lavoro di Rosk, creatore di altri bellissimi murales realizzati in tantissime città italiane e con forte valore simbolico.
«Ho scritto a Giulio Rosk su instragram: il suo è un lavoro di valorizzazione urbana con attenzione al sociale che trasforma in tele i palazzi fatiscenti fuori dalle aree urbane. Giulio ha percepito che nel mio progetto c’era quello che lui porta avanti da anni. E abbiamo capito che c’è la ragazza di periferia. Da questa condivisione nasce il progetto Io Vorrei» – dichiara Cremonini.
Dunque, il lavoro consiste nella realizzazione di bellissimi dipinti nei palazzi dei quartieri di alcune città italiane che raffigurano i volti del futuro: i bambini. Così, le facciate si trasformano in opere d’arte permanenti con valore culturale e turistico. La prima tappa è stata Palermo, nel quartiere Sperone, città natale dello street artist. Poi è stato il turno di Ostia Lido, in provincia di Roma e Napoli, nel quartiere Ponticelli; presto toccherà a Firenze e ad altre città italiane.
Caratteristica importante di questo progetto è la scuola; infatti, oltre la realizzazione di questi murales, Cremonini si presenta in alcune scuole, parlando ai bambini e cercando di trasmettere qualcosa.
«Il centro di gravità di questo progetto, al di là dell’opera artistica che nasce nei palazzi, è la scuola; questi ragazzi e ragazze del futuro creano insieme a noi dei laboratori artistici, insieme al personale didattico delle scuole; poi si trasferiscono in un’immagine permanente che simboleggia il lavoro fatto e lo spirito di questo progetto per sempre» – dichiara Cremonini.
Il tutto viene continuamente mostrato nel profilo Instagram del cantante, dove è possibile tenersi aggiornati del percorso e leggere le belle parole che dedica a ogni post che pubblica.
Dunque, La Ragazza del Futuro non è un semplice album musicale ma è un vero e proprio progetto benefico rivolto ai giovani. Andando oltre la musica e adoperando nuovi linguaggi, Cremonini cerca di inviare un messaggio di speranza ai ragazzi e alle ragazze del futuro.
«Credo che in questo momento della mia carriera questo progetto sia importantissimo, per me come persona; credo sia il momento giusto per cercare di dare indietro il massimo alla collettività, perché credo in una canzone che abbia uno spirito civile oltre che di ambizione. È proprio in questi momenti di difficoltà e di complessità di quello che viviamo che, secondo me, dobbiamo tirare fuori il coraggio di guardare ancora e di più verso le cose belle che ci sono».
Per quanto riguarda i concerti, invece, il tour Cremonini Stadi 2022 inizierà a giugno; comprende sette date nelle principali città italiane e un super evento a Imola il 2 luglio.
Ilenia Mennone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.