A Roma un uomo a bordo in uno scooter rubato è stato inseguito dalla Polizia. Nel tentativo di sfuggire dalle forze dell’ordine, l’uomo si è schiantato contro un’auto a un incrocio: il violento impatto l’ha ucciso sul colpo. Ferito il figlio 12enne, a bordo dello scooter al momento dell’incidente.
L’inseguimento ha avuto luogo sul litorale di Nettuno, nelle vicinanze di Roma.
Il protagonista è un 49enne bulgaro, fermato dalla polizia mentre circolava insieme al figlio 12enne a bordo di uno scooter rubato. Notato l’alt della Polizia, l’uomo non ha interrotto la sua corsa, e ha iniziato a fuggire dalle forze dell’ordine. Nel corso dell’inseguimento, all’incrocio con via Pietro Comastri, non ha rispettato uno stop e si è schiantato contro un’auto che passava proprio in quel momento.
L’impatto è stato molto violento: l’uomo è sbalzato dalla sella dello scooter ed è stato scaraventato contro un muro, morendo sul colpo. Inutile l’intervento degli operatori del 118, che non hanno potuto fare nulla per salvare il 49enne, ormai deceduto. Soccorso il figlio 12enne, gravemente ferito e attualmente ricoverato all’ospedale Bambino Gesù in gravissime condizioni, ma non in pericolo di vita; la prognosi è riservata. Soccorso anche l’automobilista coinvolto, lievemente ferito ma sotto shock per la violenta dinamica dell’incidente.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Anzio si sono occupati dei rilievi sul luogo del sinistro. Ascoltati anche diversi testimoni oculari per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto.
È stato già accertato che lo scooter su cui viaggiava la vittima e il figlio dodicenne era stato rubato. I proprietari avevano denunciato il furto alcuni giorni prima dell’incidente. La vittima aveva già precedenti penali per danneggiamento aggravato. Non è ancora chiara la dinamica del furto.
Fonte: ANSA
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.