I due negozi più piccoli al mondo si trovano a Malmö, cittadina del sud della Svezia. A misura di topolino, sono stati realizzati dal collettivo Anonymous unicamente con materiali di scarto.
SVEZIA – Porte piccine, così tanto da sentirsi dei giganti in confronto. Tutto così ridotto e basso, a misura di topolini. Sono i due nuovi negozi svedesi, i più piccoli al mondo, in cui gli unici ospiti ammessi sarebbero Jerry, Mickey Mouse o il piccolo chef Rémi di Ratatouille. La geniale idea non poteva che provenire dal collettivo Anonymous, il cui logo è l’insieme della V anarchica e delle orecchie di Topolino.
Nella splendida cittadina di Malmö, spuntano così due piccoli ritrovi per topolini: Il Topolino, appunto, piccolo bistrot all’italiana e Noix de Vie, addetto alla vendita di noccioline. Creati unicamente con materiali di riciclo, aprono le porte di un mondo che prima non sembrava immaginabile, come hanno dichiarato i membri di Anonymous: «Ci siamo ispirati alle storie di Astrid Lindgren e ai film di Walt Disney e Don Bluth. Siamo convinti che a molti bambini, e non solo, piaccia immaginare che ci sia un mondo parallelo in cui gli animali più piccoli vivono proprio come noi umani, usando oggetti che ha smarrito».
Uno dei propositi per il 2017, dunque, sarà quello di prendere un aereo per la Svezia, chiudere gli occhi e rimpicciolirsi un po’ per andare a visitare, con un pizzico di fantasia, i due negozietti più piccoli al mondo. Preferibilmente di giorno, per evitare che, chissà, la notte, i piccoli roditori non si riuniscano per mangiare una pizza al Topolino o giocare a poker sgranocchiando noccioline al Noix de vie.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.