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15 edifici “storti” da visitare almeno una volta nella vita
17 Giugno 2016
TravelArt attackBusinessDante & Socrate

15 edifici “storti” da visitare almeno una volta nella vita

Home » Business » Travel » 15 edifici “storti” da visitare almeno una volta nella vita

Chiunque abbia avuto la fortuna di visitare la splendida città di Pisa avrà, nel proprio repertorio, almeno una foto goliardica e scherzosa, scattata con la celebre Torre Pendente. Per ogni italiano che si rispetti, infatti, quello pisano è l’edificio “storto” per eccellenza, amato e apprezzato da milioni di turisti. La Torre di Pisa, però, non è l’unica costruzione al mondo a sfidare qualunque legge della fisica e della gravità. Alcuni costruiti volutamente storti, altri divenuti tali a causa del cedimento del terreno o delle fondamenta, sono numerosi i palazzi pendenti che, con la loro stravaganza, arricchiscono città o villaggi. È stupefacente notare e ammirare con quanto equilibrio, caratteristica di cui sono in realtà privi, questi edifici si fondano con l’ambiente circostante. Ecco, dunque, le quindici costruzioni pendenti da vedere assolutamente.

  1. Torre di Pisa. La bellissima Torre Pendente di Pisa è collocata nella Piazza dei Miracoli dell’omonima città. Con i suoi cinquantasei metri d’altezza, otto piani e sette campane è uno dei simboli dell’arte italiana più amati nel mondo. La costruzione di questo edificio ebbe inizio nel 1173, ma ultimata solo nel 1350, e poggia su un terreno argilloso e sabbioso, che, sin dall’edificazione del terzo piano, cominciò a cedere, donando all’edificio la sua peculiare caratteristica. In conseguenza al cedimento del terreno, i piani successivi vennero costruiti con una curvatura opposta. Oggi sono milioni i turisti, i quali, ogni hanno, si fanno fotografare in pose buffe, fingendo di sorreggere con le proprie mani la celebre Torre.
  2. torre-di-pisa Casa pendente di Bomarzo. Sempre nel Bel Paese si trova un altro originale edificio storto. A Bomarzo, in provincia di Viterbo, sorge la Casa Pendente, situata all’interno del suggestivo Parco dei Mostri. Si tratta di una piccola costruzione edificata sopra un masso inclinato e si distingue per la curiosa disposizione degli interni, collocati in senso opposto rispetto all’esterno. Avventurandosi all’interno della casa tutti i sensi sono stravolti, fino a provare, addirittura, una sensazione di smarrimento e di nausea.
  3. Palazzo dell’Orologio di Pisa. Non solo la Torre, ma anche il Palazzo dell’Orologio a Pisa è noto per la sua inconsueta pendenza. La sua stravagante conformazione deriva dalla fusione di due torri medievali, la Torre della Muda e quella della Fame. Queste, pendendo l’una verso l’altra, concentrano l’attenzione dell’osservatore sulla parte centrale del palazzo, collocato in piazza dei Cavalieri.
  4. Campanile di San Pietro di Castello, Venezia. Non bisogna uscire dal Paese per ammirare un altro esempio di stravagante architettura. A Venezia, infatti, è possibile visitare il Campanile di San Pietro di Castello, situato al limite nord-orientale della città. La sua robusta struttura in pietra d’Istria risale al 1493, ma fu soltanto diciannove anni dopo che, per via di un fulmine, il terreno sottostante, morbido e fangoso, franò, rendendo l’edificio inclinato.
  5. Campanile di San Giorgio dei Greci, Venezia. Venezia, ricca di chiese e campanili, possiede un altro esempio di costruzione pendente: il Campanile di San Giorgio dei Greci, distante pochi metri da piazza San Marco.
  6. Torre degli Asinelli, Bologna. Anche Bologna può vantare la presenza di due torri pendenti sul proprio territorio. La prima e più famosa, Torre degli Asinelli, insieme alla Torre Garisenda, un tempo delimitava i confini della città. Oggi indicano l’inizio del borgo antico e stupiscono per l’equilibrio raggiunto. Al contrario delle previsioni, in effetti, esse sembrano voler resistere a qualunque costo a tempo e gravità.
  7. Casa Storta di Sopot, Polonia. Se vi doveste capitare di passeggiare lungo la via principale di Sopot, in Polonia, state tranquilli. Non siete ubriachi, bensì vi siete semplicemente imbattuti nella Krzywy Domek, vale a dire la Casa Storta di Sopot, centro commerciale dal design bizzarro. La costruzione, progettata da Szotynscy e Zalesky, ricorda le opere surreali di Gaudì. L’impressione è quella di trovarsi di fronte a uno specchio deformante, mentre all’interno si trovano in realtà dei semplici negozi e ristoranti.
  8. Rennes, Bretagna. Capoluogo della Bretagna, Rennes è una bellissima città da visitare a piedi. Il borgo antico è caratterizzato dalle tipiche case a graticcio e, camminando verso la centrale piazza Du Champ Jaquet, è possibile osservare delle antiche e stupefacenti costruzioni inclinate.
  9. Auberge du Chateau, Bretagna. Ancora in Bretagna, con l’esattezza a Vitrè, a trenta chilometri da Rennes, si trova l’Auberge du Chateau. Posizionato su uno sperone roccioso, si erge il castello medievale di Vitrè. Ai lati del castello la locanda Auberge du Chateau lascia i visitatori senza parole, con la sua struttura a graticcio pendente. Ottimo per prendersi una pausa dalla frenesia della vita quotidiana, sembrerà quasi di essere immersi in una dimensione fuori dal tempo.
  10. PragaMuseo d’arte di Tartu, Estonia. Non solo la ricca collezione di arte estone ma, prima di tutto, la sua struttura pendente fanno del Kunstimuuseum, il museo d’arte di Tartu, un luogo straordinario. Le fondamenta del museo poggiano, in parte, sulle vecchie mura cittadine, le quali con il tempo non hanno resistito al peso, dando al museo la sua particolare inclinazione.
  11. Villaggio di Lavenham, Suffolk, Regno Unito. Lavenham è un piccolo villaggio del Regno Unito, costituito da una serie si abitazioni a graticcio tutte storte e coloratissime. Polo fondamentale nella produzione della lana, nel Quattrocento il villaggio cominciò a espandersi e furono costruite case in legna verde, che, essiccandosi, cominciò a torcersi. Oggi questo villaggio è una meta turistica prediletta dai più curiosi.
  12. Abitazioni di Amsterdam, Olanda. Amsterdam è celebre per la singolare forma dei suoi edifici, stretti, alti e con la facciata inclinata. Queste costruzioni devono la loro particolare morfologia al sistema di tassazione sulla casa, poiché più la facciata era larga più si era costretti a pagare. Per aggirare il fisco, quindi, le case cominciarono a essere più strette e con scale tortuose. Da qui la necessità di costruire montacarichi sulle facciate.
  13. Kissing Buildings, Dawson City, Canada. Le Kissing Buildings sono situate all’interno del sito storico di Klondike, in Canada. Il loro nome ha origine dalla strana forma di queste abitazioni, rese pendenti dallo scioglimento della calotta gelata. Costruita durante l’epoca della Gold Rush (Febbre dell’Oro) del 1896, la cittadina di Dawson ospita oggi circa trentamila abitanti.
  14. Crooked House di Windsor, Regno Unito. Per visitare la casa pendente più antica al mondo, bisogna spostarsi fino a Windsor in Regno Unito. Una storia curiosa si nasconde dietro questa costruzione. Costruita nel 1592 con il nome di Market Cross House venne poi abbattuta nel 1686 per far posto al municipio. A causa di una controversia riguardo alla proprietà terriera, il tribunale ordinò che l’edificio fosse ricostruito a spese di chi lo aveva abbattuto. Ma, per vendicarsi della sentenza, questi la ricostruì con legno non stagionato, che si deformò col tempo.
  15. Dancing House, Praga. A Praga, Repubblica Ceca, si trova, infine, la Dancing House, un edificio che non può non catturare l’attenzione dei passanti. Innovativa e originale, viene anche definita Fred e Ginger, in onore dei celebri ballerini. La torre di pietra, infatti, sembra condurre una danza con la torre di vetro. Circondata da edifici in Art Nouveau, Neo-gotico e Neo-barocco, sembra invitare l’osservatore a lasciarsi andare in una danza stravagante, osando nella vita e lasciandosi catturare dalle novità.

Debora Guglielmino

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