Ischia, Casamicciola.
Sull’isola campana si è abbattutto un forte acquazzone nelle ore iniziali della notte che ha causato frane e disordini per tutta l’isola. Verso le cinque del mattino dei boati hanno svegliato le persone nelle loro case e poi il rumore della prima frana causata dal maltempo.
Oltre alle otto vittime, c’erano e ci sono ancora dei dispersi. I vigili del fuoco hanno ritrovato la famiglia data per dispersa: padre, madre ed il figlio neonato. I soccorritori si trovano in difficoltà anche alle difficili condizioni meteorologiche ma stanno facendo di tutto per trovare le persone ancora disperse.
Attualmente nella zona di via Celario, a Casamicciola, si stima che siano almeno 30 le famiglie intrappolate nelle proprie case e che sono senza acqua e senza luce. Si tratta in totale di circa 100 persone che devono essere ancora raggiunte. La strada che porta alle loro abitazioni, via Santa Barbara, è attualmente impraticabile per il fango, i massi e i detriti che la ostruiscono e si sta provando a liberarla con diverse macchine movimento terra e idrovore.
DISPERSI ANCHE IN MARE
I dispersi vengono cercati anche in mare. Le auto sono state inondate da fango e detriti e sono finite in mare, però ancora non sia se a bordo vi erano delle persone. I punti più colpiti dall’alluvione, però, restano ancora inaccessibili ai soccorsi.
Il sindaco dell’isola ha ordinato agli abitanti di non uscire di casa.
Fonte: Ansa
Foto: Virgilio Notizie
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.