BOLOGNA – Oltre 790 persone controllate, 35 stazioni ferroviarie presenziate, centinaia di bagagli ispezionati, 8 persone indagate e 18 sanzioni contestate. Questi i risultati dell’operazione di controlli straordinari in ambito ferroviario denominata “Stazioni Sicure”, effettuata nella giornata di ieri 24 febbraio, coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale, circa 130 operatori della Polizia Ferroviaria.
In particolare nella stazione di Bologna Centrale, grazie anche alla collaborazione delle unità cinofile antidroga della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno denunciato due cittadini italiani trovati in possesso di una piccola quantità di hashish e di un coltello. Per tale motivo, sono stati sanzionati amministrativamente per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale e penalmente per il possesso di arma da taglio.
A Faenza gli agenti hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio un cittadino straniero che, ubriaco, si è sdraiato davanti al locomotore per impedire al treno di partire, mentre a Parma un cittadino italiano è stato indagato per violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
I controlli dalla Polizia Ferroviaria, con il contributo delle unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, di personale della Protezione Aziendale del Gruppo FS e delle Guardie Particolari Giurate, sono stati potenziati in particolare ai varchi di accesso alla stazione.
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