Perché aspettare la proposta del proprio partner per sposarsi, rischiando di organizzare le nozze quando giovinezza e bellezza sono già sfiorite? Un’agenzia matrimoniale di Kyoto propone anche ai single di celebrare la cerimonia perfetta senza bisogno di un coniuge.
Inutile negarlo: ci sono casi in cui aspettare la persona giusta da sposare può richiedere tempo e fatica. Non sempre ci si riesce da giovani, non sempre si hanno dei gusti comuni nell’organizzare la cerimonia e non sempre l’album fotografico che ne viene fuori – oltre ai ricordi che ci si porta dietro – è esattamente quello de “il giorno più bello della vita”. Un’agenzia matrimoniale giapponese, allora, ha sfruttato tali paure e dinamiche della società contemporanea per promuovere un nuovo tipo di sposalizio, in cui la donna non ha bisogno di un uomo per essere portata all’altare. Certo, i casi in cui è avvenuto il contrario sono capitati, ma con un’incidenza nettamente inferiore: sembra infatti che il più coinvolto nell’ossessione del connubio sia stato finora il gentil sesso.
Ebbene come procedere per riuscire nell’impresa? Prima di tutto ci si rivolge alla Cerca Travel di Kyoto e si fissa con l’agenzia un colloquio conoscitivo, al quale saranno presenti wedding planner e stilisti di prima categoria. Una volta tracciato il profilo dell’aspirante sposa e le sue preferenze, lo staff le affida un assistente: un vero e proprio mentore capace di indirizzarla e di aiutarla durante tutto il programma a lei dedicato. Il prezzo del pacchetto parte da una spesa minima di 1706 € e comprende: abito nuziale, allestimento e set fotografico in una location d’eccezione a Kyoto, scatti in digitale (album e stampa sono extra), cena e pernottamento in albergo. Per ciascuna delle opzioni, naturalmente, la cliente è consigliata da esperti e ha due giorni interamente dedicati al suo matrimonio.
Durante la prima giornata un consulente di immagine la scorta nella selezione dell’abito più adatto al suo aspetto fisico: la varietà dei modelli è enorme e include kimono tradizionali, stoffe di ogni foggia e, nel caso li si preferisca, vestiti bianchi in stile occidentale. Poi è la volta del bouquet: anche questo preparato senza lasciare niente a caso, con fiori dal significato adatto all’occasione e composizioni fra le più raffinate. Al termine dei preparativi ci si sposta in un hotel di lusso, dove si può usufruire degli extra disponibili, fra i quali rientrano i trattamenti di bellezza, il catering per la festa e addirittura un marito in affitto. Non sono poche, infatti, le donne che si sentono in imbarazzo o fuori luogo nel sottoporsi alle fotografie in totale solitudine, motivo per cui è possibile scegliere liberamente un accompagnatore fra coloro che propone l’agenzia stessa. Giovani, disponibili ed educati: niente di meglio in un’occasione del genere.
Dopo la cena, trascorsa se si vuole con il proprio assistente, la cliente è libera fino all’indomani mattina quando il sole con il suo sorgere darà inizio “al grande giorno”. Parrucchieri e truccatori di un team preparatissimo, passeggiata fra i luoghi più suggestivi di Kyoto alla ricerca delle pose giuste per essere immortalate con o senza marito in affitto, arredamento di un locale sfarzoso… Tutto questo è solo il preludio a una grande e pittoresca cerimonia nuziale, durante la quale la sposa è protagonista assoluta degli eventi, nonché di una successiva festa in suo onore, al termine della quale può dirsi sposata e in possesso di una chiavetta USB riempita di immagini impeccabili da mostrare a familiari e cerchie di amici.
Nel paese dove niente è troppo e dove il consumismo filoamericano sta così dimostrando di avere attecchito quasi più del previsto, ecco che anche le single possono comprare ad un prezzo relativamente economico il proprio solo wedding: senza dubbio per donne con grandi ambizioni, gettonatissimo specie fra le giovani e belle delle isole nipponiche, che per realizzare un sogno come questo smettono di chiedersi per 48h se sia tutto reale o meno. Tanto, banconote alla mano, ogni cosa può diventare raggiungibile e testimoniata da una fotocamera: perfino un matrimonio “ben riuscito”.
Eva Luna Mascolino
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