Al termine dell’importantissimo turno di campionato andato in scena in occasione delle feste epifaniche, è già arrivato il momento di concentrarsi su una nuova giornata di Serie A che avrà inizio domani pomeriggio. Si tratterà di una tre giorni di campionato fondamentale per il proseguo della stagione, con ben due big match ad alta quota: da un lato la strepitosa Roma di Fonseca ospiterà l’Inter di Conte con l’obiettivo di eguagliarla in classifica; dall’altro, la ritrovata Juventus di Pirlo se la vedrà con il Sassuolo di De Zerbi per tentare di dar continuità alla splendida vittoria ottenuta in casa della capolista Milan.
Questa 17° giornata di Serie A avrà inizio domani pomeriggio alle ore 15 quando, al “Ciro Vigorito” di Benevento, le streghe di Pippo Inzaghi se la vedranno con l’Atalanta di Gasperini. Gran momento di forma per i nerazzurri, che hanno conquistato ben 10 punti nelle ultime 4 uscite stagionali (con ben 14 reti segnate). Per questo match mister Gasperini riesce a recuperare quasi tutti i componenti della rosa, eccezion fatta per il lungodegente Pasalic e per Gomez, ormai ai margini del progetto orobico. In difesa tornerà dalla squalifica Romero, mentre sulle fasce Maehle insidia uno tra Gosens e Hateboer. In avanti possibile conferma per gli ottimi Ilicic e Pessina, che dovrebbero vincere il ballottaggio con Malinovskyj, a supporto del ritrovato Duvan Zapata. Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà al “Luigi Ferraris“, dove il Genoa di Ballardini tenterà di tornare finalmente alla vittoria contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic.
Il posticipo del sabato sera di questa giornata di Serie A vedrà il Milan di Pioli, reduce dalla prima sconfitta stagionale in campionato contro la Juventus, ricevere a San Siro il Torino di Giampaolo. Ancora tantissimi problemi tra i rossoneri, la cui lista di indisponibili continua a diventare sempre più lunga. Per questa sfida, infatti, pur recuperando dalla squalifica Tonali, mister Pioli dovrà fare a meno dell’acciaccato Calhanoglu, uscito malconcio dal match di mercoledì. Scelte obbligate, dunque, in avanti per l’attuale capolista del campionato, con Hauge, Castillejo e Brahim Diaz che verranno schierati come terzetto di trequartisti alle spalle dell’unica punta Leao, viste le assenze di Ibrahimovic e Rebic, oltre che del turco.
Questa domenica di Serie A verrà inaugurata, alle ore 12:30, dal primo vero e proprio big match di questo turno, che vedrà la Roma di Fonseca ospitare l’Inter di Antonio Conte, reduce dalla bruciante sconfitta di Genova. Solo buone notizie tra i giallorossi che, per questa sfida molto delicata, dovrebbero riuscire a recuperare diversi titolari. Rispetto alla sfida di Crotone torneranno dal primo minuto Spinazzola, Veretout, Pellegrini ed Edin Dzeko, tutti pienamente recuperati dalle noie fisiche accusate nelle ultime settimane. In avanti non ci sarà Pedro, sostituito ancora una volta da Pellegrini che verrà posizionato al fianco dell’inamovibile Mikhytaryan. Pochi dubbi anche per quanto riguarda i nerazzurri, che per domenica dovrebbero recuperare sia Arturo Vidal che Romelu Lukaku dal primo minuto. Gli unici dubbi di formazione riguardano l’esterno sinistro di centrocampo (con Darmian in vantaggio su Young), e il ruolo di regista (dove Sensi reclama spazio al posto del diffidato Brozovic). In avanti, come detto prima, tornerà titolare Romelu Lukaku, affiancato presumibilmente ancora una volta da Lautaro Martinez.
Il turno proseguirà, poi, alle ore 15 con i consueti tre match in contemporanea. Il primo da analizzare è quello del “Tardini“, che vedrà il Parma del neotecnico D’Aversa (tornato in Emilia dopo l’esonero di appena tre mesi fa) sfidare la Lazio di Simone Inzaghi. Buon momento per i biancocelesti che, dopo un periodo a dir poco delicato, sono riusciti a tornare alla vittoria contro la Fiorentina. Difficile ipotizzare tanti cambi rispetto alla partita con i viola, con difesa e centrocampo che dovrebbero essere confermati in blocco. I maggiori dubbi riguardano il reparto avanzato, dove dovrebbero anche qui essere confermati i soliti Caicedo e Immobile (anche se è possibile un turno di riposo per uno dei due, con Muriqi pronto a cogliere l’occasione). Contemporaneamente, andrà in scena la sfida tra il Verona di Juric e il Crotone di Stroppa, con gli scaligeri che hanno la possibilità di consolidare il loro attuale piazzamento in zona Europa.
L’ultimo match delle ore 15 sarà quello della “Dacia Arena” di Udine, dove i friulani guidati da Gotti ospiteranno il Napoli di Gattuso, a soli quattro giorni dalla clamorosa sconfitta casalinga contro lo Spezia. Ancora problemi per i partenopei, che per questo match non riescono a recuperare i soliti lungodegenti (Koulibaly, Demme, Mertens e Oshimen). In difesa, dunque, spazio ancora a Maksimovic al fianco di Manolas, mentre sulla mediana ancora fiducia a Bakayoko e Ruiz. In avanti dovrebbero esserci ancora una volta Insigne, Zielinski e Lozano (in leggero vantaggio su Politano), a supporto di Andrea Petagna, in rete nell’ultima uscita stagionale. Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà al “Franchi” di Firenze, dove Fiorentina e Cagliari cercheranno di riscattare le sconfitte di misura subite nell’ultimo turno, rispettivamente da Lazio e Benevento.
L’ultimo incontro in programma nella giornata di domani sarà quello che vedrà di fronte i campioni in carica della Juventus e l’ottimo Sassuolo di De Zerbi, attualmente quinto in solitaria in classifica. Morale alle stelle per i bianconeri, dopo l’importantissima vittoria di San Siro che, di fatto, ha totalmente riaperto il campionato. In difesa ancora out Alex Sandro e Cuadrado, con Danilo e Frabotta pronti al loro posto. A centrocampo, dopo l’ottimo impatto nell’ultimo match, dovrebbero ottenere una maglia da titolare sia Mckennie che Kulusevski, con Rabiot e Chiesa a completare il reparto. Per quanto riguarda la zona offensiva, invece, difficilmente riuscirà a recuperare dai problemi muscolari Alvaro Morata, con il solito Cristiano Ronaldo che verrà affiancato ancora una volta da Paulo Dybala, autore di una grande prestazione mercoledì sera.
Questa 17° giornata di Serie A chiuderà i battenti, infine, nella serata di lunedì quando lo Spezia di Italiano ospiterà allo stadio “Picco” la Sampdoria di Ranieri. Gran momento di forma per entrambe le compagini, reduci nell’ultimo turno da due vittorie abbastanza inaspettate contro, rispettivamente, il Napoli e l’Inter.
Carlo Marino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»