La notizia che ha sconvolto il mondo del calcio viene direttamente dalla Spagna: Antonio Reyes, celebre canterano del Siviglia, ed ex giocatore di altre squadre blasonate come Atletico Madrid, Arsenal e Real Madrid è deceduto questa mattina a causa di un incidente stradale. A dare la notizia proprio il Siviglia, tramite un tweet: “Non potevamo dare una notizia peggiore. Il nostro amato canterano Josè Antonio Reyes è morto in un incidente stradale. Riposa in pace.”
Il calciatore è morto a Ultrera, sua città natale. Aveva 35 anni ed era ormai al culmine di una carriera ad alti livelli. In forza all’Extremadura, ben lontano dai palcoscenici calcati negli anni che furono, continuava a dare il suo contributo al calcio spagnolo, da sempre innamorato della sua dedizione in quella fascia sinistra.
La sua carriera ha inizio con la maglia del Siviglia, con la quale batte ogni record diventando il giocatore più giovane del club a debuttare in campionato. Poi nel 2003-2004 la svolta: l’Arsenal si assicura il cartellino per ben 30 milioni (che 15 anni fa erano davvero tanti per un giovane) e con la maglia dei gunners diventa il primo spagnolo a vincere una Premier League, la Premier degli “invincibili” di Henry. Tra gli altri trofei anche una Community Shield e una FA Cup. Tanto basta per creare interesse in altri top club europei: alla fine, tra tutti, la spunta il blasonatissimo Real Madrid.
I blancos gli assicurano un altro trofeo in bacheca, la Liga conquistata nel 2007, nonchè la possibilità di giocare con campioni di assoluta caratura, sulla stessa stregua dell’esperienza vissuta in Inghilterra. Successivamente passa agli acerrimi rivali dell’Atletico con cui comunque riesce a portare a casa un’Europa League e una Supercoppa Europer poi emigrare nuovamente dal campionato spagnolo, stavolta in Portogallo, nel Benfica.
Ma è il ritorno al club che l’ha lanciato tra i grandi che lascia davvero il segno: Reyes fa tappa nella tanto amata Siviglia e stagione dopo stagione passa alla storia. Con Beto, Gameiro e Vitolo incide il suo nome nell’olimpo dei grandi per le 3 Europa League conquistate in Andalusia. In città diventa un idolo e il suo nome verrà sempre associato al prestigioso club spagnolo
Gli ultimi club della sua carriera sono stati Espanyol, Cordoba, Xinjang e Extremadura. Con quest’ultimo, durante la stagione appena conclusa ha dato prova della sua incredibile esperienza aiutando il club a conquistare la salvezza e, soprattutto, dimostrando che l’età, per lui, era solo un numero.
Francesco Mascali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»