L’Italia è ricca di piccoli e grandi beni culturali e ambientali, alcuni molto noti e altri poco conosciuti, ma tutti degni di tutela e valorizzazione. Ed è questo il motivo che ha spinto l’azienda Ferrero a collaborare con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) nel nuovo progetto Scopri le bellezze d’Italia, volto a celebrare il patrimonio artistico italiano attraverso la realizzazione in scala di “monumenti” in 3D e 2D decorati con migliaia di Ferrero Rocher, esposti, da dicembre, nei reparti dedicati alle specialità Ferrero nei maggiori punti vendita d’Italia. Il progetto ha lo scopo di diffondere una maggiore coscienza del valore e della bellezza dei luoghi italiani, tanto unici quanto vicini e accessibili da parte di tutti gli italiani e i turisti stranieri in visita. FAI e Ferrero hanno selezionato, con l’aiuto dello storico d’arte Domenico Sedini, due monumenti simbolici di ogni regione italiana – uno scelto da Ferrero e l’altro selezionato dal FAI tra i suoi beni – per un totale di 40 opere esposte; ogni opera sarà, quindi, interamente rivestita dai famosi cioccolatini Ferrero Rocher e accompagnata da uno speciale opuscolo dedicato alla descrizione storica e artistica – con l’aggiunta di piccole curiosità e particolari sconosciuti – di quel luogo riprodotto in scala dalla Ferrero.
E così, nell’elenco, si possono trovare le opere, note e poco note, situate da Nord a Sud d’Italia: ad esempio, il campanile San Nicolò di Lecco, Villa Necchi Campiglio di Milano, il Ponte di Rialto di Venezia, il Palazzo dei Trecento di Treviso, la Torre degli Asinelli di Bologna, il Colosseo di Roma, il Castel Nuovo (o Maschio Angioino) di Napoli, la Reggia di Caserta, il Castello Ursino di Catania, il Teatro Politeama di Palermo, e così via. L’attività del FAI, che da oltre quarant’anni porta avanti la sua missione di tutela del patrimonio storico, artistico e ambientale del territorio italiano, si occupa della valorizzazione di tali beni, sensibilizzando i visitatori al valore del patrimonio paesaggistico e monumentale dell’Italia e mobilitandosi al recupero e alla protezione dei siti culturali e ambientali a rischio. La campagna promozionale Scopri le bellezze d’Italia del FAI e della Fondazione Ferrero, che da anni collabora con il Fondo Ambiente Italiano, nasce, quindi, con la precisa volontà di promuovere le bellezze del patrimonio italiano.
Non è un caso se al progetto del FAI ha aderito proprio l’azienda Ferrero: in un recente articolo di Panorama, è stato riportato il risultato di un’indagine svolta dall’Istituto indipendente di ricerca tedesco, Statista – studio realizzato per conto della stessa rivista – in cui, attraverso un’intervista a 15mila dipendenti delle imprese nel territorio italiano con un numero di personale superiore alle 250 unità (si parla di oltre 1.900 aziende), la Ferrero è risultata l’azienda con maggiore attività di welfare e di interesse al territorio, seguita a ruota dalla Ferrari e dall’azienda alberghiera Hilton. La ricerca, condotta in forma anonima, è stata realizzata da Panorama e Statista con un sondaggio in cui si poneva ai lavoratori svariate domande personali sul loro ambiente lavorativo: una di queste, per esempio, chiedeva ai dipendenti se avrebbero consigliato ai propri amici e parenti di lavorare per il proprio datore di lavoro.
Come riporta Panorama, la Ferrero, terzo gruppo dolciario del mondo avente 22 stabilimenti sparsi nei vari continenti, è nota per la sua attività di welfare aziendale – dai servizi previdenziali e assistenziali, agli asili nido per le mamme lavoratrici e alle visite mediche domiciliari in supporto alla salute dei dipendenti e dei loro familiari -; e insieme alle attività benefiche della sua Fondazione, è riuscita a creare, nei propri dipendenti, un forte senso di appartenenza all’azienda, posizionandosi al primo posto nel sondaggio di Statista e Panorama. La Fondazione Ferrero, da diverso tempo, si occupa della realizzazione di iniziative rivolte a tutelare e valorizzare non solo il patrimonio culturale italiano, ma anche il lavoro e la dedizione dei propri dipendenti, facendoli sentire parte di una grande famiglia aziendale. Ad esempio, i lavoratori anziani – sia in attività che a riposo – si occupano delle visite allo storico stabilimento di Alba, mostrando con orgoglio il loro lavoro. Nell’articolo di Panorama, Alessandro d’Este, Presidente e amministratore delegato Ferrero Commerciale Italia, ha affermato: «Il gruppo ha storicamente una stretta relazione col territorio in cui opera. Per noi, essere buoni cittadini significa adattarsi alle realtà locali».
Vanessa Genova
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