CATANIA – «Dal 2016, spariranno tutti i cassonetti presenti sul suolo catanese. La raccolta differenziata porta a porta sarà la nuova rivoluzione per Catania». Così ha esordito il sindaco Enzo Bianco all’incontro per la presentazione di un innovativo progetto ecologico da attuarsi sul territorio cittadino, tenutosi nel plesso scolastico di Villaggio Santa Maria Goretti. Progetto che, per il momento, assume le sembianze di una sperimentazione, in quanto dal 15 giugno verranno effettuati dei test nel solo distretto abitativo del villaggio anzidetto. Già da tre giorni sono stati distribuiti ai residenti degli appositi kit, costituiti da contenitori, sacchetti differenziati per tipologia di rifiuto e, naturalmente, il calendario della programmazione della raccolta.
Il sindaco, l’Assessore all’ecologia (Rosario D’Agata) e il direttore della Direzione Ecologia Comunale (Salvatore Cocina), all’incontro hanno fatto chiarezza circa i principi che hanno ispirato questo progetto e ne hanno illustrato scopi di tipo educativo-ambientale per i cittadini di oggi e di domani. Difatti, solo il contributo dei singoli cittadini e delle famiglie è da ritenersi essenziale per il successo dell’operazione, peraltro già perfettamente riuscita su altri comuni del territorio provinciale. «È un guizzo di civiltà che deve essere da monito per una pronta soluzione di questo e altri problemi della città», ha dichiarato il sindaco, sottolineando quanto solo la coscienza del cittadino responsabile sia la base per una convivenza civile adeguata.
L’aspetto innovativo del progetto riguarda il carattere quotidiano e costante dell’attività di rimozione a cura dell’amministrazione comunale: ogni famiglia (o esercente di attività commerciale che dir si voglia) potrà depositare i propri rifiuti, frazionati per categoria differente ogni giorno, dalle 22 alle 4 del mattino, secondo il seguente calendario:
– Lunedì, Giovedì, Sabato: rifiuti organici;
– Martedì: plastica, lattine e vetro (nel caso delle bottiglie dovranno essere vuote e sciacquate);
– Mercoledì e domenica: rifiuti non differenziabili;
– Venerdì: carta e cartone.
Per gli sgomberi importanti verrà istituito il recupero gratuito che presterà servizio dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17, chiamando il numero 800 195 195.
L’esperimento su Villaggio Santa Maria Goretti potrebbe essere, quindi, l’inizio di una nuova era civile per la città, partendo proprio dal quartiere che di più, in questi anni, è stato protagonista non solo di un degrado esasperato, ma soprattutto di una convergenza di proteste continue che mai hanno trovato riscontro. Non è un caso, quindi, che una soluzione di questo tipo trovi applicazione proprio qui.
Alberto Abate
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