Le squadre del campionato italiano tornano a sfidarsi nella diciannovesima giornata di Serie A. Le sfide infrasettimanali hanno visto il trionfo della Juventus in Supercoppa e qualche colpo di scena nelle competizioni di Coppa Italia.
Questo nuovo turno di Serie A è inaugurato da un pareggio fra Benevento e Torino. I granata si salvano in rimonta grazie a una doppietta di Zaza. Per la squadra di Inzaghi, invece, è Viola di rigore a decidere il vantaggio. Nella ripresa arriva anche il gol di Lapadula, ma alla fine i giallorossi si accontentano del pareggio. Con Nicola in panchina, il Toro guadagna un punto fondamentale. La Roma sorprende lo Spezia con un poker. Gli uomini di Fonseca trovano il riscatto dopo le figuracce collezionate nel derby e nello scontro in Coppa Italia. Nel primo tempo a Mayoral risponde Piccoli, ma l’attaccante giallorosso trova di nuovo la porta. Karsdorp decide il 3-1, ma Farias e Verde trovano il pareggio. Pellegrini salva la Roma nel recupero firmando un rocambolesco 4-3.
La diciannovesima giornata di Serie A si sposta a San Siro. Il Milan ospita l’Atalanta che, grazie a un’incredibile performance, prevale sui rossoneri per 3-0. Altri tre punti per il club di Bergamo che prende quota in classifica trasformando questa stagione nella più proficua della loro storia. La Dea rallenta la squadra di Pioli con le reti di Romero, Ilicic e Zapata. Il debutto di Mandzukic non è andato come si sperava ma il club rossonero ottiene comunque il titolo di campione d’inverno. Contestualmente l’Udinese ospita l’Inter. La squadra di Conte non riesce ad approfittare della sconfitta della capolista: è 0-0 alla Dacia Arena. Solo un altro punto in classifica per i nerazzurri che restano al secondo posto e neanche stavolta riescono ad appropriarsi della vetta.
Spiraglio di luce per la Fiorentina che batte gli ospiti del Crotone per 2-1. A segno Bonaventura dopo venti minuti dall’inizio, lo segue Vlahovic al 32’ su assist di Ribery. La squadra di Stroppa resta ultima in classifica: Simy non basta a risollevare i suoi. La Juventus vola a -7 dalla capolista prevalendo sul Bologna con un 2-0. Arthur apre la sfida su assist del solito Ronaldo. Al 71’, Cuadrado fornisce l’assist perfetto alla rivelazione McKennie. Il Genoa batte il Cagliari: alla squadra di Ballardini basta Destro. I padroni di casa del Ferraris portano a casa tre punti fondamentali. La zona retrocessione pesa sul Cagliari, che invece è a corto di vittorie da diversi turni in Serie A e si trova attualmente al terz’ultimo posto.
Il Verona sorprende e schiaccia il Napoli con un tris. Lozano illude la squadra di Gattuso trovando il gol dopo soli dieci secondi. Dopo però è il Verona a dominare. Dimarco, Barak e Zaccagni devastano un Napoli ancora provato dalla sconfitta subita in Supercoppa. All’Olimpico si sfidano Lazio e Sassuolo. I neroverdi passano in vantaggio al 6′ con Caputo ma i biancocelesti la rimontano con Milinkovic-Savic e Immobile. Quarta vittoria consecutiva fondamentale per la squadra di Simone Inzaghi che aggancia il Napoli in classifica. Deludente il Sassuolo negli ultimi tre turni di campionato.
Questo turno di Serie A termina con la vittoria della Sampdoria contro il Parma. Gli uomini di D’Aversa falliscono fra le mura domestiche mentre i blucerchiati hanno la meglio grazie a Yoshida (25′) e Keita (34′). Gli emiliani sono a corto di vittorie da ormai 9 giornate e la zona retrocessione pesa sempre di più sulle spalle del club. Ottimo lavoro della squadra di Ranieri che torna a Genova con tre punti in più in classifica.
Di seguito l’analisi dei top e dei flop della diciannovesima giornata di Serie A.
TOP
ZAZA: Protagonista del successo granata. Trova di testa il gol del 2-1 nei primi minuti del secondo tempo, su assist di Singo. La doppietta arriva pochi minuti dopo, annullata però per fallo di mani di Belotti. L’attaccante del Toro non si placa e firma il 2-2 nei minuti di recupero. Gli uomini del nuovo mister Nicola, devono il pareggio proprio a Zaza. Sospiro di sollievo per i granata che guadagnano un punto in classifica.
PELLEGRINI: La Roma rischiava di portare a casa solo il punto del pareggio, ma Pellegrini porta i suoi in vantaggio nel recupero. Nonostante il poker, il gol vincente è proprio quello del centrocampista giallorosso. Sebbene Mayoral e Karsdorp avessero ripetutamente trovato la porta di Provedel, gli uomini di Fonseca restavano ancora in bilico. È Pellegrini a concludere positivamente la sfida della diciannovesima giornata di Serie A per la Roma, che si porta adessa a soli sei punti dalla vetta.
ATALANTA: Superiori agli avversari sotto tutti i punti di vista. I bergamaschi comandano sulla capolista a San Siro. Spettacolare prestazione e incredibile stagione per gli uomini di Gasperini. Ottimi risultati e tanti punti guadagnati in classifica in tutta la prima parte di questo campionato. Il tris deciso da Romero, Ilicic e Zapata porta altri tre punti d’oro al club. I nerazzurri continuano a lasciare a bocca aperta.
McKENNIE: È lui il valore aggiunto della Juventus nel testa a testa con il Bologna. Attivo, concentrato e determinato. McKennie è la rivelazione dei bianconeri. Nella diciannovesima giornata trova il suo terzo gol in campionato al 71’ su assist di Cuadrado. Il gol però è solo la ciliegina sulla torta della sua ottima prestazione, che lo ha visto protagonista in diverse occasioni durante il match.
FLOP
IBRAHIMOVIC: Senza dubbio il Milan peggiore della stagione. Scadente la prestazione di tutti gli uomini di Pioli, ma da Ibra ci si aspetta di più. Il leader rossonero è spento e non riesce a trasportare i compagni. È lui la più grande mancanza di questo match e si nota quando stecca la sua unica occasione gol. Nessuna esultanza per Ibra in questo turno di Serie A. Le giornate no sono dietro l’angolo anche per i fuoriclasse come lui.
LAUTARO MARTINEZ: Poco e male. Si potrebbe riassumere così la partita dell’attaccante nerazzurro. Per niente incisivo, quasi assente. Ha una sola occasione durante il primo tempo ma trova il grande intervento di Musso, dopo sparisce. Risponde male alla fiducia che è stata riposta in lui da Conte che lo sostituisce con Sanchez. Il suo sostituto entra meglio in partita e in soli venti minuti riesce a mettere in atto diverse azioni importanti. La diciannovesima giornata di Serie A non vede in campo lo stesso Lautaro di sempre.
CROTONE: Solo Simy si salva dall’insufficienza. Il Crotone deve lavorare sodo se vuole riuscire ad emergere dalla bassa quota della classifica. La strada giusta non è di certo questa per gli uomini di Stroppa. Poca carica e poca sicurezza per loro. Solo negli ultimi minuti si riaccende la fiamma rossoblù, ma non è ancora abbastanza.
NAPOLI: Altra batosta per gli azzurri. Il campionato è pieno di alti e bassi per la squadra di Gattuso che non sembra essersi ripresa dalla sconfitta in Supercoppa. La partita contro il Verona comincia al meglio con Lozano che trova la porta avversaria al fischio d’inizio. Alla fine del primo tempo Dimarco supera Meret e cambia le carte in tavola per i suoi. Barak e Zaccagni puniscono definitivamente il Napoli che nella ripresa ormai arranca. Pesante sconfitta per i partenopei che perdono quota in classifica subendo un vero e proprio crollo.
Nicole Saitta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.