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Euro 2020, girone F: CR7 da record, la Francia supera la Germania
15 Giugno 2021
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Euro 2020, girone F: CR7 da record, la Francia supera la Germania

Home » Voci di Sport » Calcio » Euro 2020, girone F: CR7 da record, la Francia supera la Germania

Dopo le tantissime emozioni offerte negli scorsi giorni, stasera si è conclusa la prima giornata di Euro 2020 con i due match del girone F. Nella giornata di oggi, infatti, i riflettori erano tutti puntati su due partite molto interessanti. Da un lato, alla Puskas Arena di Budapest, i padroni di casa dell’Ungheria ospitavano i campioni in carica del Portogallo di Cristiano Ronaldo. Dall’altro, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, andava in scena la sfida tra i campioni del mondo in carica della Francia e la Germania di Lowe, in uno dei match più attesi di questo Euro 2020.

Ungheria-Portogallo 0-3

Questa interessante giornata di Euro 2020 è stata inaugurata alle ore 18:00 con il match della Puskas Arena tra Ungheria e Portogallo. La prima frazione di gioco ha visto i lusitani tenere sempre il pallino del gioco in mano, mentre gli ungheresi mantenevano il baricentro basso pronti a ripartire in contropiede. Le occasioni più importanti sono arrivate dai piedi di Diogo Jota che, per ben due volte, ha visto le sue conclusioni essere neutralizzate con sicurezza dall’esperto Gulacsi. A pochi minuti dal termine del primo tempo è poi Cristiano Ronaldo a sfiorare il vantaggio con una deviazione da posizione favorevole che termina incredibilmente alta sopra la traversa.

Il secondo tempo sembra iniziare sulla scia della prima frazione, con Pepe che dopo appena 2′ sfiora il vantaggio con un colpo di testa da calcio d’angolo, deviato in corner da Gulacsi. Il canovaccio tattico del match resta sempre lo stesso con il Portogallo che fa la partita e l’Ungheria che aspetta dietro e riparte. Al 68′ arriva un’altra occasione per i portoghesi, con un gran tiro da fuori area di Bruno Fernandes che viene deviato in corner ancora una volta dall’ottimo Gulacsi. Da quel momento, però, l’Ungheria si sveglia e inizia a impensierire la retroguardia lusitana con diverse ripartenze molto pericolose. In una di queste i padroni di casa trovano addirittura il vantaggio grazie a Schon, ma la rete viene subito annullata a causa della posizione di offside dell’attaccante ungherese.

Dopo il grande spavento, però, gli uomini di Santos riescono ad andare in vantaggio all’84’: palla pericolosa messa in mezzo per Raphael Guerreiro che da posizione centrale riesce a centrare l’angolino con un rasoterra deviato dalla difesa ungherese. Da quel momento i padroni di casa cercano disperatamente il pari lasciando molto spazio agli attaccanti rossoverdi. Proprio all’86’ Rafa Silva si invola verso il portiere avversario e viene atterrato da Orban, con l’arbitro che assegna giustamente il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il solito Cristiano Ronaldo che con freddezza sigla il 2-0, diventando il miglior marcatore della storia degli Europei. Qualche minuto più tardi, lo stesso Ronaldo mette a segno la sua doppietta personale sfruttando una triangolazione con Rafa Silva che permette al fuoriclasse in forza alla Juventus di battere agevolmente Gulacsi.

Vittoria  molto importante e tutt’altro che scontata per il Portogallo, che soltanto nei minuti finali riesce a sbloccare un match che stava diventando molto insidioso. Per l’Ungheria una prestazione davvero solida contro un avversario tecnicamente più forte. Risultato eccessivamente rotondo per gli uomini di Rossi, che comunque non hanno sfigurato in questo esordio ad Euro 2020.

Statistiche del match

Formazioni: Ungheria (3-5-2): Gulacsi; Botka, Orban, Szalai; Lovrencsics, Kleinheisler (78′ Sigèr), Nagy (89′ Varga R.), Schafer (66′ Nègo), Fiola (89′ Varga K.); Szalai Ad., Sallai (78′ Schon);

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Semedo, Ruben Dias, Pepe, Guerreiro; Danilo, William, Carvalho (81′ Sanchez), Bruno Fernandes (89′ Moutinho); Cristiano Ronaldo, Diogo Jota (81′ Andrè Silva), Bernardo Silva (71′ Rafa Silva);

Marcatori: 84′ Raphael Guerreiro, 87′ (R), 92′ Cristiano Ronaldo;

Ammoniti: Nègo (U), Orban (U), Ruben Dias (P);

Espulsi: nessuno

Francia-Germania 1-0

Alle ore 21:00, invece, l’attenzione si è spostata all’Allianz Arena di Monaco di Baviera con il big match in programma tra Francia e Germania. Match che inizia a ritmi bassi, con i tedeschi che tentano di amministrare il gioco e la Francia pronta a ripartire in contropiede. La prima occasione arriva al 14′ con Pogba, che da calcio d’angolo manda alto un ottimo cross dalla destra. Gli uomini di Dechamps iniziano ad aumentare il ritmo e qualche minuto più tardi il solito Mbappè semina il panico sulla destra, si accentra e lascia partire un tiro che viene deviato in corner da un attento Neuer.

Al 20′ la Francia riesce ad andare in vantaggio: Pogba pennella un fantastico cross dalla trequarti per Lucas Hernandez che, di prima intenzione, mette la palla in mezzo per Mbappè che viene anticipato da Hummels che goffamente imbuca il suo portiere. La Germania sembra aver attutito il colpo e, per trovare la prima occasione per gli uomini di Lowe, bisogna aspettare il 38′ quando Gundogan spreca malamente un’ottima occasione dal centro dell’area. Dopo un minuto di recupero le squadre vanno a riposo sul punteggio di 1-0, con i francesi meritatamente in vantaggio.

La seconda frazione inizia subito a ritmi molto elevati. La prima occasione arriva sempre per i francesi, con Rabiot che da posizione defilata centra il palo esterno alla destra di Neuer. Qualche minuto più tardi arriva la risposta dei tedeschi con un gran cross dalla sinistra di Gosens verso Gnabry che al volo di destro sfiora la parte alta della traversa. Dopo diversi capovolgimenti di fronte, al 66′ Mbappè trova la rete del 2-0 con un fantastico tiro a giro dalla sinistra, ma il gol viene correttamente annullato per una posizione di fuorigioco dello stesso attaccante del PSG.

L’ultima parte del match ha visto i tedeschi tentare disperatamente di agguantare il pareggio, con i campioni del mondo in carica pronti a ripartire. All’85’ Benzema riesce a siglare la rete del raddoppio su assist di Mbappè, ma anche questa volta il gol viene annullato, sempre a causa di un offside millimetrico fischiato al fuoriclasse parigino. Nel finale Lowe tenta il tutto per tutto con gli ultimi cambi super offensivi ma, dopo ben 6′ minuti di recupero, il match termina 1-0.

Vittoria fondamentale per la Francia, che continua a coltivare il sogno primo posto in questo girone F di Euro 2020. Discorso diverso, per la Germania, che adesso dovrà vincere per forza le restanti due partite contro Ungheria e Portogallo. Doccia fredda per i tedeschi che possono sperare di qualificarsi agli ottavi di finale di Euro 2020 anche da terzi, in un girone molto complicato.

Statistiche del match

Formazioni: Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, Hernandez; Pogba, Kanté. Rabiot (89′ Dembelè); Mbappè, Benzema (89′ Tolisso), Griezmann;

Germania (3-4-2-1): Neuer; Ginter (87′ Can), Hummels, Rudiger; Kimmich, Kroos, Gundogan, Gosens (87′ Volland); Muller, Gnabry (74′ Werner); Havertz (74′ Sanè)

Marcatori: 20′ Hummels (Aut.)

Ammoniti: Kimmich (G)

Espulsi: nessuno

Carlo Marino

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

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Carlo Marino

About Carlo Marino

Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»

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