Timothy Weah è un nuovo giocatore della Juventus, un nuovo Weah pronto a fare la storia in Serie A. Proveniente dal Lille, l’attaccante da oggi vestirà in bianconero. Timothy è nato a New York da padre liberiano, l’ex stella del Milan, George Weah, e da madre giamaicana, Clar Marie Duncan. La scelta di vestire la maglia della nazionale statunitense, difatti, è stata sempre un’idea chiara. Con la nazionale a stelle e strisce ha giocato in tutte le categorie: dall’under -15 fino alla nazionale maggiore, con cui ha già 31 presenze e 4 gol.
Infatti, sebbene se ne parli da molto tempo, Weah jr. ha soli 23 anni, è un classe 2000 con ancora ampi margini di miglioramento.
Nato come attaccante, venendo più e più volte paragonato al padre, Weah, nel corso della sua carriera, ha cambiato il suo raggio d’azione. Se prima poteva essere schierato sia come prima punta che come ala destra, adesso può essere schierato come terzino, sia destro che sinistro, per il suo approccio tattico alle partite.
In questa stagione con il Lille, infatti, ha totalizzato 14 presenze da terzino, 5 da ala destra e solo una da prima punta, totalizzando 2 assist in 29 presenze stagionali. Numeri un po’ al di sotto delle sue aspettative.
La Juventus si aggiudica il figlio d’arte con una cifra che si aggira ai 12 milioni di euro, e firmerà un contratto di cinque anni con il club bianconero. Weah, quindi, dopo 107 presenze 8 gol e 8 assist lascia il club francese per giocare in Serie A.
”Da oggi, sabato 1 luglio 2023, la batteria degli esterni bianconeri si arricchisce: Timothy Weah è ufficialmente un nuovo giocatore della Juventus. Lo statunitense arriva a titolo definitivo dal LOSC Lille”.
Dopo l’ultima stagione fallimentare, la Juventus è pronta a ripartire abbassando l’età media del suo roster inserendo sempre più giovani. Weah, infatti, grazie alla sua duttilità in campo, è chiamato a colmare il vuoto che probabilmente lascerà il trentacinquenne colombiano Cuadrado. Quindi previsto per lui un ruolo da esterno di centrocampo. Dopo gli addii di Bonucci e Di Maria, la società piemontese potrebbe salutare altri giocatori per fare spazio a nuove leve.
Fonte foto: Goal.com
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.