Il filosofo Giambattista Vico nella sua “Teoria dei corsi e ricorsi storici“ sosteneva che alcuni avvenimenti si ripetono con le stesse modalità, anche a distanza di tempo, non per puro caso ma per un disegno ben preciso che porta la mano della divina provvidenza. Ecco, senza filosofeggiare più di tanto per una semplice trattativa di calciomercato, rifacendosi in qualche modo alla “teoria dei corsi e ricorsi storici”, Adriano Galliani si ritrova in squadra un Maldini. Il figlio d’arte, Daniel, infatti, è ufficialmente un nuovo giocatore del Monza.
BENVENUTO DANIEL MALDINI 🔥⚪️🔴#ACMonza #WelcomeMaldini pic.twitter.com/jkQIkl1fyt
— AC Monza (@ACMonza) January 10, 2024
Il trequartista classe 2001 si trasferisce in Brianza in prestito fino al termine della stagione dall’Empoli – squadra con cui ha collezionato appena 7 presenze in questa prima parte di campionato. Lo stesso Daniel, neanche a farlo apposta, l’ultima partita con la maglia degli Azzurri l’ha giocata, domenica 7 gennaio, contro il Milan. Società, quest’ultima, che, detiene ancora il cartellino del nuovo calciatore del Monza. Ma, anche, club in cui l’ad Adriano Galliani (insieme al presidente Silvio Berlusconi) hanno avuto a che fare con un altro Maldini. Ovviamente Paolo che, nel corso della sua incredibile carriera, ha vestito solamente i colori rossoneri vincendo tutto quello che c’era da vincere.
Lo stesso amministratore delegato, Adriano Galliani, già la scorsa estate aveva provato a portare in quel di Monza Daniel Maldini ma, quest’ultimo, si trasferì all’Empoli in prestito con diritto di riscatto (e controriscatto). Durante questa sessione di mercato invernale, invece, il “Condor” è riuscito a portare uno dei propri “pupilli” nella rosa di mister Palladino.
D’altronde, come sosteneva Giambattista Vico, la vita è fatta di corsi e ricorsi storici. Ecco che, anche se solo per qualche mese, Adriano Galliani si ritrova in squadra un Maldini. Questa volta, Daniel, al Monza.
Fonte Foto in Evidenza: gianlucadimarzio.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
È entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva. Con il passare del tempo, è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale di VdC. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e scrive anche delle varie breaking news che concernono i tempi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
Il suo compito in sintesi? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa! (Semicit. Leo Longanesi).