Un altro personaggio della cultura italiana ci lascia. Secondo quanto riportato da Repubblica, si è spento a Milano, dopo una lunga malattia, lo scrittore Roberto Gervaso, uno dei pionieri della grande divulgazione storica in Italia, oltre che intellettuale poliedrico. Nel suo repertorio trovano posto diverse biografie di celebri personaggi, ma non sono mancate anche apparizioni televisive, nelle quali si presentava sempre con il suo papillon, portando al pubblico i suoi celebri aforismi.
Gervaso, romano di nascita, avrebbe compiuto 83 anni il prossimo 9 luglio e nel corso dei suoi studi, al termine dei quali ha conseguito la laurea in lettere moderne con una tesi su Tommaso Campanella, era stato sia in Italia che negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera giornalistica, iniziata nel 1960 al Corriere della Sera, aveva collaborato con diversi quotidiani e periodici, alla radio e alla televisione, mentre per quanto riguarda la divulgazione storica portano la sua firma decine di libri pubblicati da Rizzoli, Mondadori e Bompiani.
Tra i libri suoi furono i primi sei volumi della Storia d‘Italia, scritti assieme a Indro Montanelli, uno dei suoi più grandi maestri. In essi fu curata nel migliore dei modi la scansione temporale della nazione italiana dai secoli bui del Medioevo al periodo dell‘Illuminismo. Uno dei volumi che Gervaso e Montanelli firmarono insieme, L’Italia dei Comuni. Il Medio Evo dal 1000 al 1250, valse a entrambi la vittoria del premio Bancarella nel 1967.
Sei anni dopo, nel 1973, bissò il premio, questa volta da solo, grazie alla stesura della biografia Cagliostro, edita da Rizzoli, che ha avuto una nuova edizione nel 2002 con il titolo Il grande mago. Vita, morte e miracoli del conte di Cagliostro. Tra le biografie trovano posto anche quelle su personaggi della storia italiana, come Nerone, Casanova, Borgia e Claretta Petacci, tutte quante uscite tra gli anni ’70 e ’80. Adesso lascia la moglie Vittoria e la figlia Veronica, giornalista del Tg5.
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Giuliano è nato a Catania nel 1989 e sin dai tempi della scuola elementare, guardando soprattutto i telegiornali, sviluppa una forte passione per il giornalismo e soprattutto il desiderio di intraprendere questa strada. Ha una laurea triennale in lettere moderne e sta per conseguire la magistrale in Storia e cultura dei paesi mediterranei al dipartimento di Scienze Politiche di Catania. Tra i tempi del liceo e quelli della triennale ha tentato la carriera di musicista e il suo ingresso nel mondo dell’editoria avviene nel 2016, quando comincia a scirvere per Newsicilia, quotidiano online per il quale si occupa di cronaca cittadina, viabilità in particolare, sindacale, attualità, ambiente e inquinamento, sport e cultura. Tra le sue grandi passioni il calcio, l’enogastronomia, la musica, la storia, la ricerca, i viaggi, lo studio dell’evoluzione dei luoghi, in particolar modo per Catania, e di quella delle infrastrutture in Sicilia. Per ogni cosa, mai arrendersi davanti alle difficoltà, anche quando sembrano insuperabili.