CATANIA – Alessandra Baccilliere è una giovane studentessa catanese di Lingue straniere, caratterizzata da una profonda passione per la moda e la fotografia. Da pochi mesi ha aperto un proprio sito ufficiale e ha partecipato a diverse collaborazioni con negozi della provincia siciliana etnea e non solo. Vive tra le pendici dell’Etna e Londra, dove spesso fotografa modelle e modelli per brand locali. Noi di Voci di Città l’abbiamo incontrata per porle alcune domande.
Da quanto tempo scatti fotografie e come hai cominciato?
«Ho sempre avuto una macchina fotografica in mano, fin da quando ero piccola. Avevo una vera ossessione nel collezionare ogni avvenimento della mia vita. Non che pensassi o desiderassi di diventare una fotografa professionista, semplicemente scattavo foto memorabili che andavano a finire sul muro della mia camera. Ho cominciato a scattare seriamente nel 2013, realizzando quanto mi appassionasse farlo e solo nell’ultimo anno mi sono avvicinata alla “fashion photography”, ambito che spero di approfondire per migliorare le mie capacità. Sto ancora definendo il mio stile, ma decisamente so che amo immortalare le persone in una maniera né ordinaria né banale».
Come hai imparato? Hai seguito corsi di training o scuole professionali?
«In realtà sono completamente autodidatta. In famiglia nessuno condivide la mia stessa passione e, come ho detto, inizialmente non puntavo a diventare una professionista, quindi non ho mai preso lezioni o seguito dei corsi. Ho fatto pratica sul campo, cercando d’imparare dai miei errori o prendendo consigli dal Web. Sperimentavo con paesaggi o persone, tra la natura, in spiaggia o sulla neve, con il sole o sotto la pioggia. Devo ammettere, però, che ho avuto al mio fianco una persona speciale, la quale mi ha parecchio aiutato nella parte tecnica, nonché tante bellissime amiche che, puntualmente, si divertivano a posare per me in vicoli cittadini o in grandi campi soleggiati in periferia. La passione e la pratica sono stati i miei insegnanti migliori».
Qual è la tua fonte d’ispirazione? Cosa guardi quando stai scattando?
«Domanda complicata. L’ispirazione proviene decisamente dall’esterno, da ciò che mi circonda, ma anche da quello che mi piace. Libri, riviste e Internet sono la mia fonte d’ispirazione giornaliera. Instagram, poi, è il mio social preferito che (confesso) guardo quasi ogni ora. In generale, comunque, quando mi sveglio e vedo il sole oltre la finestra, l’unica cosa che vorrei fare è scappare con un’amica e scattare foto on the road ovunque ci capiti di vedere uno scorcio di terra che ci ispira. Quindi, potrei dire che la vita stessa è la mia fonte d’ispirazione migliore. Proprio per questo la street photography è la tipologia che mi si addice di più. Amo scattare con la luce del sole e all’aria aperta».
Quale attrezzatura hai sempre nel tuo borsone? E perché?
«Porto sempre con me, oltre alla mia immancabile Canon 6D, il 50mm f/1.8, che è in assoluto l’obbiettivo che più preferisco, e il 75-300mm f/2.8. Ho anche qualche camera analogica, che utilizzo specialmente durante i miei viaggi. In generale, le lenti fisse sono le mie preferite e sto pensando di acquistare un 35mm f1.4, che sono sicura diventerà un pezzo immancabile del mio equipaggiamento».
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
«Sto pianificando qualche avventura estiva, tra cui un viaggio Interrail in giro per l’Europa, spero in compagnia di alcuni amici. È proprio durante i viaggi che incontro tante persone in grado d’ispirarmi. Ho avuto la fortuna di fare amicizia con ragazze che lavorano nel campo della fotografia e della moda, nel quale ho lavorato creando dei photoshoot indimenticabili. Intanto, tra un paio di settimane partirò per il Regno Unito e chissà cosa mi aspetterà!»
Qual è la lezione più importante che ti ha regalato la fotografia?
«Sembrerà banale dirlo, ma mi ha aiutato (e lo fa tuttora) a seguire il mio cuore e i miei sogni, qualsiasi cosa accada. È una sfida ogni giorno esporsi al mondo per essere giudicati positivamente o negativamente e non è facile farsi strada. Bisogna essere positivi e farlo prima di tutto per sé stessi! Questo è il grande segreto, quantomeno il mio».
Barbara Di Benedetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.