Può la pittura di Kazimir Malevič, maestro del Suprematismo, essere musa ispiratrice di una collezione di moda contemporanea? La risposta è si. E il risultato è tra i più sorprendenti. L’azienda La Rocca ha saputo coniugare perfettamente lo sportswear con l’arte.
Kazimir Malevič, pittore russo del XX secolo, pioniere dell’astrattismo geometrico e delle avanguardie russe, mostra ancora una volta tutta la sua forza innovativa. Anticipatore di stile e approcci creativi, l’artista, fondatore del movimento artistico del Suprematismo, è stato ispiratore inconsapevole di una collezione di moda contemporanea. È bastata la mostra intitolata a Malevič presso la GAMeC di Bergamo a far scattare la creatività di Flavio Forlani, fondatore dell’azienda La Rocca a Martinengo, in provincia di Bergamo. Appassionato d’arte da sempre, è rimasto davvero colpito dai quadri e ha pensato di dedicare all’artista russo una capsule collection, ispirandosi al gioco di colori e geometrie tanto cari al famosissimo autore.
Ma il quadro che ha più scatenato la creatività dell’imprenditore è stato Sportivi, del 1930 : «Dopo aver visto la mostra non ho proprio potuto farne a meno» racconta Forlani «Ho così realizzato quattro capi, ispirandomi ai personaggi del quadro del 1930». Il risultato è una preziosa serie di moda realizzata in nylon e lana tecnica, tessuti tanto amati dall’azienda (che li lavora da sempre per realizzare le linee sportive di griffe dell’alta moda , da Fendi ad Armani) specializzata in sportswear e abbigliamento casual.
I capi hanno perfettamente riprodotto gli accesi colori e le linee simmetriche di Malevič, per una rappresentazione del fashion di grande impatto e dal gusto avanguardistico. Ma non è la prima volta che Flavio Forlani si cimenta in una celebrazione all’arte del pittore: il famosissimo Quadrato nero è stato rivisitato nel 2014 con Manoplà, opera di design realizzata a Martinengo per Contemporary Locus, associazione culturale bergamasca. «Si tratta di un guanto, una pochette, una maschera o un saluto d’artista» spiega Forlani. Un’opera realizzata da Diego Perrone col fine di svelare nuove potenzialità del made in Italy che sa ben parlare di moda, arte e design insieme.
Per adesso i capi dedicati a Malevič da La Rocca sono esposti in azienda a Martinengo, «ma il sogno è di portarli in questi ultimi mesi di mostra alla GAMeC » rivela Flavio Forlani «un modo per celebrare al meglio questo artista e un grazie per aver potuto godere della meraviglia delle sue opere».
Chiara Grasso
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