É stata abolita la commercializzazione della bambola dalle sembianze di Frida. La famiglia della famosa pittrice si era rivolta alla giustizia per difendere l’immagine della pittrice.
E’ accaduto in Messico pochi giorni fa. La vendita di bambola ispirata a Frida Kahlo è stata proibita, dopo che i famigliari della pittrice si era rivolta al giudice. Tutto questo è accaduto dopo la commercializzazione da parte di Mattel di una Barbie con le fattezze della loro parente. Secondo i parenti, specialmente la pronipote Marta De Anda Romeo, l’azienda non possiederebbe diritti per sfruttare l’immagine della bisnonna. Differente il pensiero dei produttori di giocattoli, che hanno realizzato la Barbie in collaborazione con la Frida Kahlo Corporation, diretta un’altra pronipote, Isolda Pinedo Kahlo.
Anda de Romeo, con gli altri discendenti, aveva querelato la Mattel spiegando che l’associazione omaggiata alla bisnonna non aveva avvertito i parenti di aver firmato l’accordo. Inoltre, a schierarsi contro l’azienda di giocattoli c’è anche Salma Hayek, che aveva recitato nei panni della pittrice nel film del 2002 Frida, per il quale ha conquistato, fra le premiazioni, una nomination come migliore attrice protagonista. Infatti, come riporta Repubblica, la star messicana, che ha confidato di avere una vera e propria stima per l’artista, ha scritto un post su Instagram per esprimere tutto il suo disaccordo. «Frida non ha mai provato ad essere o sembrare qualcun altro. Ha evidenziato la sua originalità. Come hanno potuto trasformarla in una bambola? Non posso credere che hanno realizzato una bambola della nostra Frida. Lei non ha mai tentato di assomigliare a qualcuno e ha sempre celebrato la sua unicità » ha espresso Salma sui social.
Oltre alla polemica sulla vendita della Barbie-Frida Kahlo, sono arrivate anche numerose polemiche per il suo aspetto fisico. Infatti, tanti utenti hanno valutato negativamente i suoi vestiti, la sua pettinatura e le sopracciglia, perché non abbastanza somiglianti a quelli dell’artista. Secondo molti, la Mattel avrebbe ridotto le folte e unite sopracciglia di Frida. Queste ultime ritenute delle sue particolarità per differenziarsi dai soliti standard estetici e per ribellarsi ad una società maschilista. «Mi sarebbe piaciuto che la Barbie avesse lineamenti più similari a quelli di Frida. Non questa Barbie dagli occhi chiari» aveva spiegato la nipote Maria Anda De Romeo. «Dovrebbe essere una Barbie ritrae tutto ciò che ha ritratto mia zia, la sua potenza» ha aggiunto.
Insomma, proprio un terribile colpo per la Mattel che ha realizzato la bambola Frida assieme alla su e 16 Barbie nella collezione Inspiring Women. Una collezione ideata per mostrare la bellezza e al diversità delle donne che hanno aiutato, nella storia, a combattere contro i luoghi comuni, occupando posizioni lavorative tipicamente maschili.
Katia Di Luna
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