Giunge al termine un’edizione spettacolare e ricca di sorprese, che ha infranto tutti i record. Ed è arrivato il tanto atteso annuncio: a vincere questa edizione del Festival di Sanremo è Marco Mengoni che ha incantato il pubblico con il suo brano Due Vite. Completano il podio Lazza e Mr Rain, seguiti in classifica da altri grandi pezzi, molti dei quali sono già sulla buona strada per diventare hit.
Primo in classifica dalla prima all’ultima serata, già vincitore della serata Cover. Marco Mengoni con la sua Due Vite ha dominato questa edizione di Sanremo, e non è una sorpresa vederlo portare a casa la meritata vittoria. Due Vite non è solo il racconto della quotidianità di una coppia, di due vite che si intrecciano e proseguono insieme. È un “viaggio intimo” – come lo stesso Marco lo ha definito –, un inno a godere appieno della vita, anche nei momenti apparentemente più noiosi. Un messaggio profondo, cantato con una sensibilità tale da arrivare dritto al cuore degli spettatori.
Debutta a Sanremo e domina la classifica Jacopo Lazzarini, meglio conosciuto come Lazza. Dopo il grande successo dell’album di Re Mida, Lazza ha raggiunto un altro importante traguardo con il brano Cenere che l’ha fatto volare al secondo posto. La sola partecipazione è stata per lui una grande vittoria personale, che ha deciso di dedicare alla mamma, regalandole i fiori di Sanremo.
Completa il podio Mr Rain, che si piazza al terzo posto. Supereroi è un brano fortemente personale, che Mr Rain racconta di aver scritto di getto in uno dei momenti più bassi della sua vita, in cui sembrava non esserci via d’uscita. Ma la via d’uscita c’è sempre: basta prendere atto delle proprie fragilità e non avere vergogna di chiedere aiuto. Come ci tiene a sottolineare l’autore, certe battaglie non possono essere combattute da soli. Un messaggio così bello e forte è stato ulteriormente rafforzato da una performance incantevole: il pianoforte e il coro dei bambini hanno creato un’atmosfera magica che ha ipnotizzato il pubblico.
Un podio composito che rispecchia alla perfezione il cast di quest’anno, perfetto connubio tra gioventù e tradizione.
Già a partire dalla terza serata, sul palco dell’Ariston sono stati conferiti i primi premi.
Primo tra tutti il Premio “Città di Sanremo”. A consegnarlo Amadeus, conduttore e direttore artistico che lo ha ricevuto durante la scorsa edizione, occasione perfetta per coronare il suo terzo anno di conduzione. Quest’anno il premio è andato nelle mani dei Maneskin, band di giovani talenti che ha portato in alto il nome dell’Italia nel mondo, vincendo l’Eurovision Song Contest nel 2021.
Inoltre, a Peppino di Capri è stato consegnato il Premio Alla Carriera, in occasione del suo 7oesimo anniversario. A consegnare il premio, in questo caso, è stato il sindaco di Sanremo Alberto Bianchieri.
Durante la quarta puntata, invece, il Premio delle Cover è stato vinto da Marco Mengoni, che insieme al Kingdom Choir ha incantato il pubblico sulle note di Let it be.
Durante la finalissima, invece, sono stati consegnati i seguenti premi:
1 – Marco Mengoni
2 – Lazza
3 – Mr Rain
4 – Ultimo
5 – Tananai
6 – Giorgia
7 – Madame
8 – Rosa Chemical
9 – Elodie
10 – Colapesce e Dimartino
11 – Modà
12 – Gianluca Grignani
13 – Coma Cose
14 – Ariete
15 – LDA
16 – Articolo 31
17 – Paola e Chiara
18 – Leo Gassman
19 – Mara Sattei
20 – Colla zio
21 – Cugini di campagna
22 – gIANMARIA
23 – Levante
24 – Olly
25 – Anna Oxa
26 – Will
27 – Shari
28 – Sethu
È tutto per questa edizione del Festival di Sanremo… o quasi: i fan del Fantasanremo dovranno ancora aspettare qualche ora per la classifica finale. Buona fortuna!
Alice Maria Reale
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.