Il countdown è terminato: da lunedì 19 febbraio è disponibile su Netflix “Nuova Scena“, l’intrigante talent show rap composto da 8 episodi. I primi quattro già disponibili, i successivi tre previsti per il 26 febbraio e l’ultimo programmato per il 4 marzo. In questo nuovo format, i giudici e talent scout sono il trio composto da Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain, che si impegneranno nella ricerca della futura “rapstar” della scena italiana esplorando le strade di Roma, Napoli e Milano.
Tra i titoli più attesi delle nuove serie Netflix di febbraio, “Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia” (il titolo completo del format, prodotto da Fremantle) vedrà la partecipazione di numerosi talenti emergenti. Tutti desiderosi di diventare protagonisti della scena rap italiana e di aggiudicarsi un premio in denaro di 100.000 euro. Oltre a loro, special guest come Guè, Marracash e tanti altri si uniranno per contribuire al processo di ricerca della prossima stella del rap italiano.
“Nuova Scena” si propone come un palcoscenico unico con l’obiettivo di dare spazio alle promesse emergenti della scena rap nazionale. In occasione del debutto sulla piattaforma, Netflix ha offerto uno sguardo esclusivo sulla prima puntata dando il via ufficiale alla competizione. Preparatevi, dunque, a un viaggio indimenticabile attraverso ritmi, rime e sfide mozzafiato.
Lo show, composto da 8 coinvolgenti episodi, si divide in tre fasi intriganti. I primi 4 episodi sono già disponibili dal 19 febbraio e seguono Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain partire dalle città più rappresentative del rap italiano – Roma, Napoli e Milano – alla ricerca del talento più promettente della prossima generazione. Durante questa fase, i tre giudici saranno affiancati da grandi nomi del rap italiano. Tra cui: Ernia, Fred De Palma, Ketama126, Lazza, Lele Blade, Nayt, Nitro, Rocco Hunt, Squarta e Yung Snapp.
Insieme a loro, Fabri Fibra, Geolier e Rose selezionano gli aspiranti rapper che passano alla fase delle “auditions“. Qui, i tre giudici devono decidere chi portare alla fase successiva. Attenzione però, gli aspiranti rapper devono incassare il “sì” di tutti e tre i giudici.
Nei successivi episodi (5, 6 e 7), in programma dal 26 febbraio, i giovani rapper affronteranno sfide di freestyle, rap battle, videoclip e, soprattutto, collaboreranno con Guè, Madame, Marracash e Noyz Narcos. Il gran finale, in arrivo il 4 marzo, vedrà i tre artisti più meritevoli presentare il proprio brano originale, alimentati dalla determinazione di trasformare i propri sogni in realtà.
Oltre agli ospiti già menzionati, Guè, Madame, Marracash e Noyz Narcos saranno presenti durante la puntata dei featuring: i concorrenti dovranno comporre 16 barre inedite su brani iconici di queste star del rap italiano. Alla fine della competizione, il vincitore riceverà un assegno da 100mila euro.
Ma qual è il segreto di “Nuova Scena” che ha catturato l’attenzione del pubblico? Sicuramente, la giuria di stelle del calibro, Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain che aggiunge un tocco di autenticità e credibilità al programma. Ognuno di loro porta la propria esperienza e prospettiva unica, contribuendo a creare una dinamica interessante tra i giudici.
Fabri Fibra è una figura di spicco nella scena rap italiana, a differenza dei suoi compagni giudici, fa il suo esordio in un talent show. Fabri Fibra ha traghettato con successo un genere musicale tipicamente americano nel panorama italiano, posizionandolo in cima alle classifiche per oltre vent’anni. In passato, il rapper aveva manifestato la sua opposizione a partecipare a competizioni televisive di questo tipo. Tuttavia, la possibilità di scoprire nuovi talenti nel mondo del rap ha cambiato la sua prospettiva, poiché si muove in un ambito che gli è familiare.
Geolier, il cui vero nome è Emanuele Palumbo, si distingue come uno dei talenti più autentici emersi negli ultimi anni. Fresco di un secondo posto, non privo di polemiche, a Sanremo 2024, è riuscito in breve tempo a costruire una fanbase appassionata grazie alla sua abilità nel mescolare il rap con la tradizione neomelodica. Geolier, invece, si impegna nella ricerca di nuovi talenti nella sua Secondigliano. Alcuni dei concorrenti scelti dal rapper napoletano sono persino artisti con cui ha collaborato nei primi passi della sua carriera musicale. Geolier, inoltre racconta le difficoltà che ha riscontrato, nel dover giudicare: “All’inizio è stato impegnativo, avendo solo 23 anni e dover valutare ragazzi che sono lì. Ma gradualmente, grazie ai due mentori, ho preso confidenza e mi sono reso conto che è un’esperienza positiva“.
Rose Villain, al secolo Rosa Luini, reduce dal Festival di Sanremo 2024 dove si è esibita con il brano “Click Boom“. Si pone come un modello di riferimento per molte rapper e artiste, affrontando le sfide e le difficoltà che spesso le donne incontrano nel mondo della musica, soprattutto nel contesto del rap. Rose Villain rappresenta la componente femminile nella giuria del talent, in cui diverse artiste donne competono per un posto nella finale.
Rose Villain durante la presentazione stampa dichiara che per lei, partecipare a “Nuova Scena” è stata una grande sfida: “Per me, l’arte è una cosa talmente soggettiva, ma vedendo la fame dei concorrenti, la loro voglia di esprimersi, ho imparato a rivedermi anche io come artista. Più che un giudice, mi sono sentita un aiuto insieme a Fabri e Geolier. Abbiamo dato il nostro sincero punto di vista, ed è stato molto bello. Pensavo che sarebbe stato più faticoso dare un giudizio, ma è stato molto naturale”.
Per Rose Villain, il rap è “un linguaggio universale che racconta storie non di tutti i giorni, anche di disagio. Non è cambiato questo senso di denuncia sociale. Il fatto che il rap sia così popolare è successo perché adesso è entrata un po’ più la melodia. Il rap è in classifica perché siamo tutti un po’ incazzati“.
Ma dopo aver visto le prime quattro puntate di “Nuova Scena”, uscite su Netflix il 19 febbraio 2024, quale impressione ha suscitato questo talent show? Ha soddisfatto le aspettative o ha lasciato un po’ di amaro in bocca? Certo è che i personaggi coinvolti, giudici compresi, sono di altissimo livello e godono di una credibilità considerevole, che poi è quello che conta nel rap, ancora oggi. L’unico dato certo, che il talent show si piazza al primo posto in classifica, confermando il suo impatto e successo iniziale.
La serie offre un’esperienza coinvolgente per gli amanti della musica e coloro che desiderano esplorare il talento emergente nel panorama rap italiano. Resta da vedere come si svilupperà la competizione e se la serie manterrà il suo fascino fino alla conclusione.
Fonte Foto in Evidenza: informazione.it
Giada La Spina
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Nata ad Acireale nel 2001, sotto il segno affabile della Bilancia, si caratterizza per una personalità vivace e intraprendente e per il suo sorriso contagioso. Attualmente immersa nei libri della facoltà di lettere a Catania, dove si nutre della bellezza delle parole e della profondità dei significati, dietro la sua leggera timidezza si cela una scintilla pronta a brillare. Ama il tramonto e l’alba, che la rappresentano soprattutto per la luce che emanano. Ma in un mondo che a volte sembra frenetico, lei è la costante serenità che invita a godersi ogni momento, non a caso la sua filosofia di vita è “vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo”. È una grande sognatrice, non ha paura di puntare in alto ma d’altronde si dice che se puoi sognarlo puoi farlo, oh sbaglio?