Arriva dal Giappone una delle ultime novità nel campo delle innovazioni ecosostenibili: stravagante, innovativa ed attenta all’ambiente, l’azienda pubblicitaria Dentsu ha saputo lanciare un ottimo prototipo di quotidiano “green”.
È conosciuto come Green Newspaper, è pubblicato dal giornale giapponese Mainichi Shinbunsha e da qualche mese sta spopolando sul web, di cosa di tratta? È un quotidiano che, una volta letto, può – anzi, deve – essere sminuzzato in tanti piccoli pezzi e piantato nel giardino di casa. Risultato? Ne fiorirà sicuramente qualche bella piantina! Ad assicurarlo è lo studio pubblicitario Dentsu, che ha lanciato questo innovativo modello di giornale cartaceo. La campagna pubblicitaria vuole, da un lato, promuovere quella che è l’editoria stampata a discapito di tutte le nuove tecnologie che popolano il panorama della stampa, e, d’altra parte, incentivare l’ecosostenibilità e il riciclaggio. Il tutto è possibile grazie alla composizione organica di cui è fatto questo giornale e cioè materiale riciclato al quale, prima della trasformazione definitiva in foglio di carta, viene introdotto il seme di qualche pianta o fiore dopo essere stato sciolto in acqua. In tal modo, una volta piantato a terra e “cresciuto” con le dovute attenzioni, darà vita ad una meravigliosa piantina.
Questo Green Newspaper si presenta come un modo alternativo per far riemerge la passione per la lettura e far fronte alle difficoltà in cui la stampa si trova coinvolta da ormai qualche anno. L’idea ha riscosso un notevole successo in Giappone e, secondo i dati statistici, sono stati più di 4 milioni gli utenti raggiunti grazie a questa iniziativa, tramite una campagna sul web ma anche attraverso svariati eventi e progetti educativi. Tuttavia, è opportuno ricordare che il quotidiano non è così facilmente reperibile e, sicuramente, non lo si trova in edicola. A metterlo in luce è l’Huffington Post che sottolinea come «vengono però stampate soltanto un numero limitato di copie della “edizione fiorita”, distribuite poi ai cittadini in occasione di alcuni festival green, eventi eco-friendly o per la Giornata del Verde il 4 maggio». Nonostante la difficile reperibilità di questo giornale, esso resta comunque un efficacie metodo per comunicare, ancora una volta, di come sia necessaria l’editoria stampata e, soprattutto, di quanto sia indispensabile sensibilizzare i cittadini al riciclo di rifiuti e materiali di scarto.
Sofia Bonomo
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