TORINO – Un cittadino algerino di 55 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza Dora Vanchiglia poiché gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Venerdì notte, nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli agenti del commissariato, transitando in corso Giulio Cesare, notano una persona che alla vista della volante sembra volersi allontanare.
L’uomo accelera il passo e si abbassa in corrispondenza di due bidoni della spazzatura abbandonando la sacca che fino a poco prima aveva con sé. Gli agenti insospettiti dal comportamento dell’uomo recuperano immediatamente la borsa e, senza mai perderlo di vista, raggiungono il 55enne e lo sottopongono a controllo.
Nella sacca gli agenti recuperano quattro pezzi di hashish per un peso complessivo di quasi 260 grammi e cinque blister contenenti 70 compresse di un medicinale utilizzato nel trattamento del dolore neuropatico, dell’epilessia e del disturbo dell’ansia.
Nel corso della perquisizione personale i poliziotti rinvengono, altresì, un telefono cellulare, del valore di 1275 euro, il cui furto era stato denunciato qualche giorno prima dal legittimo proprietario, al quale veniva immediatamente restituito il bene.
Alla luce dei fatti, il cittadino straniero viene tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per ricettazione.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagata, sino alla sentenza definitiva.
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