BOLOGNA – Stabilirsi in una città nuova non è mai semplice; ci si sente spaesati, isolati, soli, senza la minima cognizione di dove recarsi per far fronte alle minime esigenze che si affacciano sulla vita di ognuno. Trovare l’indirizzo in cui stabilirsi, però, non è difficile: i servizi di Google Maps oramai aiutano chiunque a districarsi tra le vie grandi o piccole di qualsiasi centro cittadino. Più difficile è, invece, trovare il luogo, l’appartamento o il posto letto in cui soggiornare per affrontare la nostra vita, lavorativa o studentesca, nelle mura della nuova città. Nel nostro caso Bologna.
Tanto si è detto e molto altro si dirà su quanto la tecnologia possa alienare l’individuo, in un certo senso spersonalizzarlo e allontanarlo dai suoi simili, eliminando tutte quelle abitudini che, fino a poco tempo fa, erano alla base dell’associazione tra persone. È vero: avere sempre gli occhi fissi su uno schermo fa sì che la vita, la vita vera, ci scorra di fronte senza che ce ne accorgiamo, facendo in modo di perdere mille opportunità che avrebbero potuto cambiare in meglio la nostra esistenza: da un autobus perso all’incrocio di uno sguardo con una persona nuova, da un monumento passato inosservato ad un animale di cui non ci accorgiamo se, anche in auto o in scooter, tendiamo ad utilizzare il nostro smartphone.
Vero è che, se da una parte troviamo tanti aspetti negativi con cui la tecnologia ha adombrato la nostra vita, ce ne sono altri che, invece, permettono di vivere con maggiore comodità e minore difficoltà le giornate, soprattutto se ci si trova in una grande città. Poniamo il caso di esserci appena trasferiti a Bologna: Booking ci permetterà di trovare un ostello o un B&B che faccia al caso nostro, per trascorrere alcuni giorni alla ricerca di un alloggio. A questo punto entrano in gioco vari gruppi Facebook utili per la nostra ricerca: da Affittasi! Offro cerco casa a Bologna a Offro appartamento in affitto a Bologna passando per Affitti a Bologna, in cui si possono trovare migliaia di annunci che si aggiornano ogni ora.
Una volta stabiliti nel nuovo appartamento, bisogna trovare i “luoghi” di prima necessità: da un alimentari ad un ortofrutta, da un semplice barbiere ad un bar o pub dove guardare la partita domenicale. In questo caso Consigliando per Bologna è il gruppo che permette di chiedere qualsiasi tipo di consiglio ai membri che ne fanno parte. Accanto a Consigliando per Bologna, troviamo Bachecando Bologna, che, prendendo spunto dal celebre sito Bakeka.it, offre migliaia di offerte di qualsiasi tipo, da chi mette in vendita la sua auto usata a chi vuole sbarazzarsi di un paio di scarpe come nuove o di un abito usato una volta sola, con tanto di foto, prezzo e luogo di ritiro. Se si è studenti, ogni facoltà ha a disposizione un gruppo apposito i cui membri si scambiano informazioni e dritte per lezioni ed esami, mentre, da lavoratori appena installati in città, basta fare un giro su gruppi come Bologna – Chi esce stasera? oppure Bologna – Organizzarsi o ancora Bologna – Usciamo! per organizzare al meglio la propria serata.
Tra tutti i lati negativi di cui la tecnologia è fatta, sembra dunque esserci un ritorno, proprio per mezzo della tecnologia stessa, e dei social network in generale, di metodi per ritrovarsi e scoprirsi, fare amicizia e aggregarsi, laddove un gruppo Facebook può diventare in breve tempo un vero e proprio gruppo umano.
Luca Occhilupo
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