Istituiti nel 1992 e attualmente gestiti dall’Associazione Paesaggio Culturale Italiano, i Parchi Letterari propongono un modo concreto di fare cultura e preservare l’immenso patrimonio artistico e ambientale d’Italia.
“L’uomo è legato alla sua terra assai più indistruttibilmente delle piante, benché possa muoversi, andare, venire. Anzi, più si muove, esplorando altri climi così fisici che spirituali, e più approfondisce, comparando e distinguendo, i caratteri che lo contraddistinguono” (Pier Maria Rosso di San Secondo – Caltanissetta).
La potenza dei luoghi d’origine, quale fonte di ispirazione e formazione letteraria, emerge sovente dalle biografie dei grandi autori ed è elemento indispensabile alla comprensione della loro opera.
Oggi, tanti di quei luoghi appartengono alla rete dei Parchi Letterari, territori che ospitano percorsi culturali e sensoriali ideati per seguire le orme del genio creativo. Visite guidate, esperienze gastronomiche, mostre di artigianato e rievocazioni storiche consentono al visitatore di vivere l’autore attraverso i cinque sensi, affinché la letteratura non resti carta stampata per pochi eletti, ma diventi armonia e bellezza alla portata di tutti.
I Parchi Letterari rivestono altresì un’importanza strategica sotto il profilo economico e sociale, in quanto promuovono un turismo di qualità, tutelano il patrimonio ambientale, conservano e valorizzano una precisa identità geografica e culturale.
Dove trovarli?
Lungo tutto lo stivale, da nord a sud, potete vivere le pagine più belle della nostra letteratura. Leggere i versi di Petrarca adagiati sui Colli Euganei, ripercorrere le vicende di Renzo e Lucia nel Parco dell’Adda dedicato al Manzoni, attraversare i sentieri delle Cinque Terre nel Parco Eugenio Montale. E ancora, percepire la forza di D’Annunzio tra i monti d’Abruzzo, cogliere l’angoscia di Pasolini sullo sfondo della sua Ostia, ascoltare il sibilo delle canne al vento nella Sardegna di Grazia Deledda.
Il sito www.parchiletterari.com fornisce l’elenco completo dei Parchi e aggiornamenti su visite e iniziative.
Assunta Saragosa
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Classe 1969, studi linguistici, mamma per missione. A quattro anni già scalpitava per andare in prima elementare: non voleva giocare, voleva SCRIVERE! Diventa presto una piccola scrittrice seriale, i suoi pensieri incisi ovunque, perfino sui muri di casa e sui tovaglioli di carta della pasticceria di famiglia. Una passione che resta per tutta la vita in fondo al cuore, sopita e mai doma, finché in pieno lockdown riemerge prepotente in superficie. Carpe Diem…