• Le firme
  • Lavoro
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Rubriche
  • Privacy
Facebook Twitter Google Plus Instagram Linkedin Youtube
Logo
  • Home
  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
VocidiCittà
  • Messina Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
  • Palermo Palermo, i signori della droga stanati dal “Re” dell’antidroga
  • Trieste Trieste: smantellata rete dedita all’ immigrazione clandestina
  • Palermo Operazione “Alto impatto”. Lotta senza quartiere nei quartieri
  • Trieste Trieste: sanzionati tre uomini per ubriachezza
  • Bologna Bologna: la Polizia di Stato arresta tre albanesi e un italiano
  • Città Ispica: un uomo arresto ed una denuncia per droga
  • Calcio Premier League: il Chelsea espugna Anfield, Mou e Ancelotti di misura
  • Calcio Serie A, top & flop: Dea e Sanchez show, Pirlo piega lo Spezia, male il Milan
  • Best politik Donne e politica italiana: un binomio di insulti e solidarietà
Le proteste in America riguardano tutti quanti noi, in tutti i modi
03 Giugno 2020
Best politikEstera

Le proteste in America riguardano tutti quanti noi, in tutti i modi

Home » Best politik » Le proteste in America riguardano tutti quanti noi, in tutti i modi
3 minuti (tempo di lettura)

Le proteste, in America, aumentano giorno dopo giorno, supportate anche da Paesi di tutto il mondo. E quelli elencati sono solo un piccolo esempio di come la vicenda di George Floyd sia diventata il volto della lotta al razzismo. Eppure, ci sono persone che sottovalutano la questione, sia per una mancata esperienza diretta, sia per questioni culturali. E ciò che andrebbe condiviso, in particolare, è il fatto che le proteste riguardano tutti noi esseri umani. 

Le proteste arrivano fino a Zuckerberg

Le proteste hanno tanti volti. Il Guardian, in un suo recente articolo, parlava di come gli “impiegati di Facebook fossero irritati“. La causa del loro star male nasce dalla mancata posizione politica di Zuckerberg, mentre il suo rivale, Twitter, con le due segnalazioni ai due tweet del presidente americano, anche se nel rispetto delle regole del social, ha guadagnato la stima di molti utenti. Le proteste, inoltre, non vengono dai piani bassi dell’azienda, ma anche dai vertici e dalle persone che gli sono più vicine. Aumentano in Giappone, in Inghilterra, in Francia, in Italia, e aumentano anche dall’altro lato nel mondo, da Paesi dove il razzismo sistemico degli States, non esiste. La discriminazione razziale che vivono le persone in America è un razzismo sistematico: c’è il gruppo della città, con la sua strada, il suo quartiere, la sua palazzina. In Italia, per esempio, quante città vantano dei quartieri popolati solo da persone di colore? Quante città italiane hanno avuto campi di canne da zucchero o cotone? Quanti italiani hanno avuto dozzine di schiavi di colore a popolare le piantagioni? Lo stesso discorso potrebbe essere esteso agli altri Paesi europei. La storia Americana ha vissuto anche una guerra in nome del razzismo, oltre che diverse riforme di legge, quindi, perché il caso di George Floyd riguarda tutti noi?

«Muoiono così anche i bianchi»

L’affermazione farebbe venire i brividi ai grandi maestri di logica, però è vero. Esistono gruppi in America che combattono il razzismo, ma ne esistono anche alcuni che combattono gli omicidi causati, e a volte insabbiati, dalla polizia. Quest’ultima, in America, si comporta in maniera troppo libera e finisce per realizzare numeri di morti e violenze che spaventano chiunque. E Trump, da questo punto di vista, sta spingendo le forze dell’ordine a comportarsi male. Ad Atlanta, il sindaco Keisha Lance Bottoms, donna democratica che in più occasioni ha sottolineato l’incapacità di Trump di guidare il suo popolo, ha annunciato, giorni fa, l’arresto di due poliziotti. E non importa, ora, se i due ragazzi aggrediti in macchina dai due poliziotti, nelle province della Georgia, fossero bianchi o neri, in questi casi il dilemma sorge dopo qualche semplice considerazione: il problema, in America, è il razzismo, ma nel resto del mondo? O meglio, qual è il problema in tutto il mondo?

Puntare il dito contro è la risposta migliore?

Accusare le istituzioni è un’idea, ma sbagliata. Gli italiani, per esempio, potrebbero prendersela con il governo per quelle volte che sono state lasciate morire le persone in mare; i francesi, potrebbero avercela con il proprio per non aver saputo gestire il problema dei musulmani. Eppure, nell’accusare le istituzioni militari e politiche si finisce per entrare in un circolo vizioso, quello del puntare il dito contro. In Politica, succede spesso, come nel caso di Trump che attacca gli ANTIFA (anche se questo movimento in America non esiste ed è solo una parola per indicare il comportamento di alcuni studenti). In un recente articolo di Voci di Città è stato ricreato il percorso dei tweet di Trump, che rappresentano al meglio ciò che sta accadendo in America. E proprio quei post dei social, che hanno lanciato le proteste, rappresentano la chiave per leggere al meglio la situazione odierna. Si potrebbero fare tanti nomi a noi conosciuti, da destra a sinistra. Puntare contro il dito è un modo per distogliere l’attenzione, ma se è il popolo a farlo? Se siamo noi a prendercela con le istituzioni, da cosa vogliamo spostare l’attenzione? Forse da noi stessi?

Perché tutto questo ci riguarda

Le proteste sono formate da persone di ogni tipo: chi davvero vuole cambiare le cose, e chi vuole solo creare caos e provare qualche brivido di troppo. Le persone che oggi stanno affrontando le forze dell’ordine sono le stesse che si lasciano bagnare gli occhi dal latte, per lenire le ustioni da gas lacrimogeno. Noi invece cosa abbiamo fatto in Italia? La nostra storia non è la più rappresentativa per combattere il razzismo, perché noi italiani, che in passato ne siamo stati vittima, non abbiamo subito, in realtà, le stesse violenze che subiscono gli americani afroamericani da secoli di storia. Ciò nonostante, tutto questo ci riguarda perché siamo noi che non abbiamo protestato davvero per le persone che muoiono ogni giorno. Il caso Floyd, quindi, da caso di razzismo si è evoluto anche a caso di violenza sociale, perpetrata sia da protestanti, sia dalle forze dell’ordine. Se vogliamo, però, cambiare davvero, non dobbiamo accusare i poliziotti, i politici o i manifestanti: ripartiamo da noi, che sul caso Floyd non abbiamo ancora espresso un’opinione; da noi che non ci informiamo sui barconi pieni di vittime; che vogliamo un’identità politica, ma non troviamo una narrazione che ci guidi. Ripartiamo da chi non vuole la pace, perché magari le violenze non le ha mai subite; o ripartiamo da chi la vuole, perché sa bene cosa significhi il dolore. Insomma, combattiamo tutta la violenza a partire dal razzismo.

Davide Zaino Pasqualone

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Davide Pasqualone

About Davide Pasqualone

Nasce in Abruzzo nel 1998 in un paesino così noioso, isolato e bigotto da convincerlo, all’età di 18 anni, a fuggire a Bologna. Una volta iniziata l’università si innamorerà del fotogiornalismo. È un amante dello sport, della cultura, della filosofia, della fotografia e dei tatuaggi, potrebbe riassumere le sue idee in una frase poetica e colta, ma gli è sufficiente un semplice “Vivi e lascia vivere“

  • In Wisconsin un uomo è stato ferito dalla polizia davanti i suoi tre figli - 24/08/2020
  • Sinisa Mihajlovic positivo al coronavirus, il Bologna: “Era asintomatico”. - 23/08/2020
  • Mauritius, i cittadini donano capelli per combattere il danno all’ambiente - 22/08/2020
  • Perché Xi Jinping sta portando la Cina contro tutto il mondo? - 22/08/2020
  • Avviso di garanzia per Conte e altri ministri per la gestione Covid-19 - 13/08/2020
Valuta l'articolo!
Totale: 0 Media: 0
Like
Visualizzazioni: 687
Condividi il tuo punto di vista!

Commenta con Facebook!

Stampa questa pagina


  • Facebook
  • razzismo
  • Twitter
  • Trump
  • Zuckerberg
   ← precedente
successivo →   
  • Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
    5 Marzo
    MessinaAttualitàCittà
  • Palermo, i signori della droga stanati dal “Re” dell’antidroga Palermo, i signori della droga stanati dal “Re” dell’antidroga
    5 Marzo
    PalermoAttualitàCittà
  • Trieste: smantellata rete dedita all’ immigrazione clandestina Trieste: smantellata rete dedita all’ immigrazione clandestina
    5 Marzo
    Trieste
  • Operazione “Alto impatto”. Lotta senza quartiere nei quartieri Operazione “Alto impatto”. Lotta senza quartiere nei quartieri
    5 Marzo
    PalermoAttualitàCittà
  • Trieste: sanzionati tre uomini per ubriachezza Trieste: sanzionati tre uomini per ubriachezza
    5 Marzo
    Trieste
  • Bologna: la Polizia di Stato arresta tre albanesi e un italiano Bologna: la Polizia di Stato arresta tre albanesi e un italiano
    5 Marzo
    Bologna



  • Palermo, i signori della droga stanati dal “Re” dell’antidroga

    Palermo, i signori della droga stanati dal “Re” dell’antidroga

    PalermoAttualitàCittà


  • Ispica: un uomo arresto ed una denuncia per droga

    Ispica: un uomo arresto ed una denuncia per droga

    Città


  • Catania, continuava a spacciare cocaina dai domiciliari

    Catania, continuava a spacciare cocaina dai domiciliari

    CataniaAttualitàCittà

Cerca fra i nostri articoli

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere via email aggiornamenti e articoli dal mondo di Voci di Città | l'informazione dal tuo punto di vista

Visit Us On FacebookVisit Us On TwitterVisit Us On LinkedinVisit Us On YoutubeVisit Us On Instagram

Aforismario

 

«L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro»

Art. 1 della Costituzione


 

«Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia»

Mahatma Gandhi


 

«Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire»

G. Orwell


 

«Il complice del crimine della corruzione è spesso la nostra stessa indifferenza»

Bess Myerson


 

«L'uomo è nato libero e dappertutto è in catene»

Jean Jacques Rousseau


 

«Oggi quasi tutti riescono a leggere, ma solo poche persone riescono a pensare»

Card. Alfredo Ottaviani


 

«Mille cose avanzano e novecentonovantanove regrediscono: questo è il progresso»

Henri Frédéric Amiel


 

«Sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu la tua idea possa esprimerla liberamente»

Voltaire


 

«Ogni domanda può avere la sua risposta, basta perciò riflettere»

Antonio Gramsci


 

«La Storia è testimone dei tempi, luce della verità e nunzio dell'antichità»

M. Tullio Cicerone


 

«Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano»

Arturo Graf


 

«Come il ferro in disuso arrugginisce, così l'inazione sciupa l'intelletto»

Leonardo Da Vinci


 

«Nulla è scandaloso quanto gli stracci e nessun crimine è vergognoso quanto la povertà»

George Farquhar


 

«Da sempre, in politica, patrocinare la causa del povero è stato il mezzo più sicuro per arricchirsi»

Nicolàs Davila


 

«Molti diventano ciò che hanno scritto, il mio orgoglio sta in quello che ho letto»

Jourge Louis Borge


 

«Esistono due classi: quelli che hanno più appetito che cibo e quelli che hanno più cibo che appetito»

N. Chamfort


 

«Dove vien meno l'interesse, vien meno la memoria»

Wolfang Goethe


 

«Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo»

Baltasar y Morales


 

«Gli uomini non vivrebbero a lungo in società se non si ingannassero reciprocamente»

Francois de La Rochefoucauld


 

«Nel Paese della bugia, la verità è una malattia»

Gianni Rodari


Tweet di @Voci_di_Citta

Hot Tags

America Anton Shkaplerov Banca Mondiale base spaziale Bajkonur Bike Blog catania classe media crisi crisi economica Crystal Meth effetti collaterali Frank M. Rinderknecht Game Global Product grameen bank Grecia ISTAT medico Metanfetamina microcredito Missione Futura modello anticrisi Moto MoVimento 5 Stelle music NASA OCSE ospedale Photo Portogallo Post premio Nobel prima astronauta italiana razzo Souyuz Regus Rinspeed Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra Samantha Cristoforetti Spagna Street Terry W. Virdt. vertice UE Video Xchange

Ultime dalla pagina

Facebook

Dillo a VdC

Nome (richiesto)

Email (richiesta)

Oggetto

Il tuo messaggio


Articoli Recenti

  • Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
    Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
    5 Marzo 2021
  • Palermo, i signori della droga stanati dal
    Palermo, i signori della droga stanati dal "Re" dell'antidroga
    5 Marzo 2021

Video

Città

  • Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
    Messina, DIA confisca beni a imprenditore usuraio per un totale di 8 milioni
    5 Marzo 2021
  • Palermo, i signori della droga stanati dal
    Palermo, i signori della droga stanati dal "Re" dell'antidroga
    5 Marzo 2021

SEGUICI SU INSTAGRAM

© Voci di Città 2018 - Tutti i diritti riservati
Registrazione Tribunale di Catania n. 27/2011 del 29/12/2011
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Editore: Associazione Culturale
Powered by rainbowweb.it