Crisi di governo, il Premier Mario Draghi ha deciso di dare le dimissioni. Dopo l’incontro dei Consiglio dei ministri avvenuto alle 18:15 a Palazzo Chigi, Draghi non ha ricevuto la maggioranza di cui aveva bisogno. Stasera si dimetterà dalla carica di Premier. Si apre quindi la crisi di governo.
Inutili quindi le parole di Renzi e Letta a favore del banchiere italiano.
Aggiornamento: Mattarella non accetta le dimissioni di Mario Draghi, invitando quindi il presidente del Consiglio a rivalutare la situazione presentadosi al Parlamento. Una situazione non evolutasi a proprio favore.
Chi scalpita dall’altre parte è la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che si limita a dire che questa legislatura è uno scherzo. Secondo la Meloni, Draghi dovrebbe dimettersi e si dovrebbe tornare subito alle elezioni. Inoltre, si dice anche pronta a governare.
Enrico Letta invece scrive che ci sono cinque giorni per lavorare affinché il Parlamento confermi la fiducia a Draghi, ma soprattutto che l’Italia esca subito da questa vicenda drammatica che sta vivendo.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.