USA – Il segretario alla Difesa degli States, Ash Carter, annuncia nel corso di una conferenza stampa il varo di una missione NATO nel Mar Egeo per affrontare l’ennesima emergenza migranti. A seguito, infatti, della richiesta di aiuto avanzata da Turchia e Germania all’indomani dell’incontro ad Ankara tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il Premier turco Ahmet Davutoglu, la NATO interverrà a sostegno di Germania, Turchia e Grecia per la gestione delle operazioni navali nel Mar Egeo.
«Non sono solo scioccata, ma anche inorridita per le sofferenze subite dai civili a causa dei raid russi in Siria», ha così tuonato la cancelliera tedesca durante i colloqui ad Ankara, aggiungendo che «questa situazione deve concludersi rapidamente». Il vertice sull’emergenza profughi ha avuto luogo proprio nei giorni in cui la Turchia è stata costretta ad affrontare l’ennesima tragedia di migranti in fuga dalla Siria; si è trattato della crisi di Aleppo, nel Nord della Siria, dove i bombardamenti russi da una parte e l’avanzata delle truppe del regime dall’altra, hanno spinto circa 35mila siriani ad ammassarsi lungo la frontiera turca in attesa di superare il confine e proseguire verso l’Europa.
Dopo una prima chiusura, la Turchia ha annunciato che accoglierà i 30 mila profughi siriani ammassati al confine perché continuerà ad adottare la politica delle porte aperte “in caso di necessità”; nel frattempo lavorerà insieme alla Germania e alla Grecia per raggiungere l’obiettivo della missione: sconfiggere i trafficanti di esseri umani.
Ester Sbona
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