Al termine di un avvincente turno infrasettimanale di competizioni europee, oggi è arrivato il momento di concentrarsi su una nuova giornata di Serie A. Sarà un turno particolare che ha già visto rinviare uno dei match in programma: la partita di domani sera, infatti, tra la capolista Inter e il Sassuolo non si disputerà a causa dei vari casi di positività riscontrati tra i nerazzurri nelle ultime 72 ore. L’unico vero e proprio big match in programma sarà proprio l’incontro conclusivo della giornata, che vedrà di fronte la Roma di Fonseca e il Napoli di Gattuso. Per quanto riguarda le zone basse di classifica l’attenzione sarà tutta rivolta ai match tra Parma e Genoa e tra Spezia e Cagliari.
Questa 28° giornata di Serie A verrà inaugurata questa sera proprio dallo scontro salvezza del Tardini tra il Parma di D’Aversa e il Genoa di Ballardini. Umore alle stelle per i crociati padroni di casa, reduci nell’ultimo turno dall’inaspettata quanto fondamentale vittoria casalinga contro la Roma, che ne ha riacceso le speranze salvezza. Discorso leggermente diverso, invece, per gli ospiti che, dopo un periodo di grandissima forma all’inizio dell’anno, sono andati incontro ad alcune difficoltà nelle ultime quattro partite (dove hanno raccolto appena due punti).
Nella giornata di sabato, invece, il turno riprenderà alle ore 15 allo stadio “Scida” di Crotone, con i pitagorici padroni di casa che ospiteranno l’ottimo Bologna di Mihajlovic. Successivamente, alle ore 18, l’attenzione si sposterà allo stadio “Picco“, con lo Spezia di Italiano che tenterà di riscattare le ultime prestazioni alquanto deludenti contro il Cagliari di Semplici. Come detto in precedenza, in questo turno non si disputerà alcun posticipo delle ore 20:45, a causa del rinvio del match tra la capolista Inter di Conte e il Sassuolo di De Zerbi.
Questo turno di Serie A riprenderà, poi, alle ore 12:30 di domenica con l’incontro tra il Verona di Juric e l’Atalanta di Gasperini. Voglia di riscatto per i nerazzurri, dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Real Madrid. Per questo match mister Gasperini dovrebbe confermare il terzetto difensivo composto da Toloi, Romero e Djimsiti. In mediana probabile il rientro di Freuler al fianco di De Roon, mentre sulle fasce difficilmente riuscirà a essere del match Gosens (sostituito da Ruggeri), con Maehle confermato a destra. Sulla trequarti ancora i soliti ballottaggi, con Pessina e Malinovskyi attualmente in leggero vantaggio su Ilicic, Pasalic e Miranchuk a supporto dell’unica punta Duvan Zapata (con Muriel pronto a subentrare a partita in corso e a sfruttare l’ottimo momento di forma).
Alle ore 15, invece, andranno in scena i soliti tre match in contemporanea: allo stadio “Marassi” di Genova, la Sampdoria di Claudio Ranieri ospiterà il Torino di Nicola, in netta ripresa nelle ultime giornate; alla “Dacia Arena” di Udine, invece, l’Udinese di Gotti se la vedrà con la Lazio di Simone Inzaghi. Per i biancocelesti discorso simile a quello dell’Atalanta, con la squadra capitolina chiamata a riscattare l’eliminazione dagli ottavi di Champions League contro i campioni in carica del Bayern Monaco. Solo conferme per mister Inzaghi che dovrebbe riportare Marusic come esterno di centrocampo al posto dell’infortunato Fares, con Patric invece nel terzetto difensivo. In avanti, oltre all’inamovibile Ciro Immobile, dovrebbe esserci ancora Correa (in vantaggio su Caicedo e Muriqi).
L’ultimo dei tre match delle ore 15 sarà quello dell’Allianz Stadium, tra i campioni in carica della Juventus e il Benevento di Pippo Inzaghi. Qualche problema in difesa per i bianconeri, che non avranno a disposizione lo squalificato Cuadrado e difficilmente recupereranno l’acciaccato Alex Sandro (al loro posto spazio per Frabotta). A centrocampo ancora spazio per Rabiot e Arthur, con i soliti Chiesa e McKennie ad agire come esterni di centrocampo. In attacco, dopo le ultime prestazioni molto deludenti, Kulusevski partirà probabilmente dalla panchina con Morata che sarà il prescelto per affiancare l’attuale capocannoniere Cristiano Ronaldo (che con la tripletta siglata in appena 32 minuti nell’ultimo turno contro il Cagliari è arrivato a quota 23 reti in campionato in sole 23 presenze).
Alle ore 18 i riflettori saranno tutti puntati allo stadio “Franchi” di Firenze, dove la Fiorentina di Cesare Prandelli ospiterà il Milan di Pioli. Momento molto delicato per i rossoneri, reduci da due sconfitte consecutive casalinghe contro il Napoli in Serie A e il Manchester United in Europa League (che ne ha decretato l’eliminazione agli ottavi). Tantissime le assenze tra gli ospiti, a partire dalla difesa dove non ci saranno gli infortunati Romagnoli e Calabria (al loro posto Tomori e Dalot). In mediana, vista la perdurante assenza di Bennacer, ci saranno ancora una volta Kessiè e Tonali. Molte defezioni anche per quanto riguarda il reparto avanzato dove, nonostante l’importante recupero di Ibrahimovic, non ci saranno gli infortunati Leao e Mandzukic, e lo squalificato Rebic. Scelte obbligate, dunque, per mister Pioli, che lancerà Saelemaekers, Calhanoglu e Krunic dal primo minuto a supporto dell’unica punta Ibrahimovic.
Questa 28° giornata di Serie A si concluderà, infine, nella serata di domenica con l’unico vero e proprio big match tra Roma e Napoli. Morale alle stelle tra i giallorossi, rimasti l’unica compagine italiana ancora presente nelle competizioni europee dopo il successo di ieri contro lo Shakhtar Doneskt. In difesa dovrebbe tornare Smalling, insieme a Ibanez e Mancini, mentre in mediana ancora spazio a Cristante al fianco di Villar. Sulla trequarti ballottaggio serrato tra Pedro ed El Shaarawy (con il primo in vantaggio) per un posto dal primo minuto al fianco di Lorenzo Pellegrini. Come terminale offensivo, invece, dovrebbe tornare titolare Edin Dzeko ai danni dell’ottimo Borja Mayoral. Qualche defezione anche tra i partenopei, che dovranno fare a meno dello squalificato Di Lorenzo (con Mario Rui al suo posto). In mediana solo conferme per il tandem composto da Fabian Ruiz e Diego Demme, con quest’ultimo attualmente preferito a Bakayoko. Solo conferme per quanto riguarda la trequarti, dove ci saranno ancora una volta i soliti Insigne, Zielinski e Politano (in vantaggio sul recuperato Lozano). Come punta centrale probabile staffetta tra Mertens e Osimhen (con il nigeriano in leggero vantaggio per una maglia da titolare).
Carlo Marino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»