La sterilizzazione chimica con gluconato di zinco è in fase di sviluppo a causa del suo effetto contraccettivo permanente nei cani prepuberali. In questo studio che presento, cinque cani adulti sani sono stati selezionati in modo casuale. Campioni di liquido seminale sono stati raccolti e analizzati prima dello studio per confermare la normale funzione testicolare.
In anestesia generale, il gluconato di zinco neutralizzato con pH è stato iniettato direttamente nei loro testicoli. Il diametro dei testicoli, l’aspetto ecografico, i cambiamenti nella percentuale di globuli bianchi e la concentrazione di testosterone sono stati monitorati due volte a settimana prima e 1 mese dopo l’iniezione. La salute generale di tutti i cani era normale dopo l’iniezione.
L’aspetto del gonfiore testicolare era limitato entro 2 giorni dal trattamento. Il diametro medio dei testicoli sinistro e destro era di 2,48 e 2,03 cm prima dell’iniezione e raggiungeva rispettivamente il diametro 2,12 e 2,15 cm alla fine dello studio. La concentrazione sierica di testosterone era 4,2 ng / ml all’inizio e 4 ng / ml alla fine dello studio. La percentuale di globuli bianchi all’inizio e alla fine dello studio rientrava negli intervalli normali riportati per i cani. Le analisi istopatologiche indicano una degenerazione delle cellule germinali nei tubuli seminiferi, ma le cellule di Leydig hanno conservato la loro struttura.
Pertanto, si deduce che l’iniezione di gluconato di zinco neutralizzato con pH nei test dei cani adulti ha comportato la perdita di tessuto che produce spermatozoi senza influire sulla produzione di testosterone e sulla salute generale dei cani adulti.
Dr. Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.