Il bisfenolo A è ampiamente utilizzato nella produzione di materie plastiche in policarbonato e ha destato crescente preoccupazione per i suoi potenziali impatti negativi sulla spermatogenesi. Tuttavia, l’effetto del bisfenolo A sulla spermiogenesi deve ancora essere esplorato.
Lo studio che riporto ha voluto valutare valutare se il bisfenolo A ha effetti negativi sull’integrità del DNA e sulla protaminazione delle cellule spermatogeniche.
Sono stati studiati maschi neonati sono stati iniettati per via sottocutanea con bisfenolo A (0,1, 5 mg / kg di peso corporeo, n = 15) o olio per monete (gruppo di controllo, n = 20) ogni giorno dal giorno post-natale 1 al 35. Al giorno post-natale 70 sono stati raccolti epididimi di spermatozoi caudali e testicoli. Sono stati analizzati il numero di spermatozoi, la motilità degli spermatozoi e la morfologia degli spermatozoi. Il saggio della struttura della cromatina spermatica è stato eseguito per esaminare la frammentazione del DNA spermatico. Per valutare l’apoptosi delle cellule spermatogeniche è stato usato il metodo terminale di deoxynucleotidyl transferase dUTP nick end marking (TUNEL). Le caratteristiche ultrastrutturali delle sezioni testicolari sono state esaminate al microscopio elettronico a trasmissione. Western blot e RT-PCR sono stati usati per rilevare i livelli di espressione della proteina di transizione (Tnp) 1 e Tnp2, protamina (Prm) 1 e proteina Prm2 e mRNA nei topi testicoli.
Bisfenolo A ha ridotto significativamente la conta degli spermatozoi, ha alterato la motilità degli spermatozoi e ha aumentato la percentuale di spermatozoi malformati. Scarsa integrità della cromatina spermatica e aumento delle cellule spermatogeniche TUNEL-positive sono stati osservati anche in topi esposti al bisfenolo A. L’analisi ultrastrutturale dei testicoli ha mostrato che un’esposizione al bisfenolo A causava condensa incompleta della cromatina, ritenzione del citoplasma residuo e formazione anomala di acrosomi. Inoltre, i livelli di espressione relativa di Tnp2 e Prm2 nei testicoli dei topi sono diminuiti in modo significativo nei gruppi bisfenolo A.
I risultati hanno identificato che l’esposizione al bisfenolo A neonatale può contribuire negativamente alla qualità dello sperma nei topi adulti. Meccanicamente, lo studio dimostrato che il bisfenolo A ha ridotto l’integrità della cromatina spermatica insieme a un aumento del danno al DNA, che può essere dovuto alla scarsa protaminazione degli spermatozoi.
Dr. Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.