Cosa fare se il tuo desiderio sessuale è in calo, ma non vuoi affidarti alla medicina tradizionale? La natura fornisce delle piante che possono aiutarti a risolvere questo problema.
Non è una novità: il sesso, talvolta, può non risultare come vorremmo. La mancanza di appetito sessuale, la disfunzione erettile o una scarsa quantità di orgasmi possono minare la vita di coppia a un punto tale da arrivare a distruggerla. Per evitare che ciò avvenga, gli uomini ricorrono spesso all’uso del viagra e le donne a cure ormonali. Che funzionino o meno, di certo, la quantità di sostanze innaturali introdotte nel proprio corpo lascia pensare. Ma c’è una soluzione alternativa per chi non vuole imbottirsi di farmaci?
La risposta, come sempre, è la natura; nello specifico, le piante. Vi sono, infatti, numerosi tipi di piante che se, ingerite, possono aiutare le coppie ad avere migliori, e sicuramente più soddisfacenti, prestazioni sessuali. Analizziamole insieme.
Un rampicante utilizzato dagli Indios amazzonici per dare maggior vigore all’organismo durante il rapporto. Aumenta la durata e la possibilità di raggiungere l’orgasmo, non per nulla la definiscono “fonte della giovinezza“.
Proveniente dal Sud America, contiene degli alcaloidi che agiscono direttamente sui membri sessuali tonificandone le mucose. È particolarmente indicata per curare l’eiaculazione precoce.
Una pianta originaria di regioni molto calde e contenente nelle sue foglie una saponina steroidea, che agisce direttamente sul testosterone producendone un aumento. Da anni viene usata dalla medicina indiana per curare l’infertilita maschile e femminile.
Nel periodo della colonizzazione spagnola, questa pianta fu utilizzata per aumentare la fertilità dei cavalli. Ebbe successo perché, in quanto tubero, gestisce il sistema ormonale dell’uomo e della donna; e rispettivamente, aumenta quantità e qualità del seme nell’uomo, da un lato, ed elimina la secchezza vaginale nelle donne, dall’altro.
Pianta a forma di trifoglio utilizzata dai greci come mangime per il bestiame, contiene anch’essa delle saponine le quali possono rinforzare il testosterone. È indicata per curare problemi di fertilità unicamente maschile.
Ebbene sì, dulcis in fundo, questa radice cinese e koreana contiene ginsenosidi miracolosi per il sesso. Sono dei principi attivi che vanno ad allargare i vasi sanguigni concedendo un afflusso di sangue maggiore che determina una potente erezione maschile. Nella donna, invece, il ginseng risveglia il desiderio sessuale.
In conclusione, per salvare la vostra vita sotto le lenzuola cimentatevi nel masticare un po’ di fieno greco, o se preferite, bevete molti più caffè al ginseng!
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.