Nonostante la bufera abbattutasi negli ultimi giorni sul mondo del calcio, a seguito dell’annuncio della creazione di una “Superlega” tra i top team europei, è il momento di analizzare una nuova giornata di Serie A. Si tratterà dell’ultimo turno infrasettimanale di questa stagione, dove spiccheranno ben due big match. Da un lato la splendida Atalanta di Gasperini andrà a far visita alla Roma di Fonseca, in piena crisi di risultati. Dall’altro, il Napoli di Gennaro Gattuso se la vedrà con la Lazio di Simone Inzaghi, reduce da cinque vittorie consecutive in Serie A.
Per quanto riguarda invece le zone basse di classifica l’attenzione sarà rivolta principalmente su due campi: alla Dacia Arena di Udine, dove i friulani padroni di casa riceveranno il Cagliari di Semplici, revitalizzato dalla vittoria nell’ultimo turno; allo stadio “Marassi“, dove il Genoa di Ballardini sfiderà il Benevento di Inzaghi.
Questa 32° giornata di Serie A aprirà i battenti nella serata di oggi con la sfida tra il Verona di Juric e la Fiorentina di Iachini. Pessimo momento di forma per gli scaligeri, reduci da una vittoria e ben cinque sconfitte nelle ultime sei sfide di Serie A. A causa di questi ultimi risultati, i clivensi distano attualmente ben cinque punti dall’ottava posizione occupata dal Sassuolo. Discorso simile per la compagine viola, che ha conquistato appena un punto nelle ultime quattro partite. Ritorno da incubo sulla panchina dei gigliati per mister Iachini, ancora a caccia della prima vittoria dal suo ritorno. Situazione che adesso diventa pericolosa per gli ospiti, che si trovano ad appena cinque punti di vantaggio dalla zona retrocessione, a conferma di una stagione costantemente tra luci e ombre.
Questo turno di Serie A proseguirà poi alle ore 18:30 con il match di San Siro tra il Milan di Pioli e il Sassuolo di De Zerbi. Buone notizie per i rossoneri, che per questa sfida recuperano sia Romagnoli che Calabria (anche se solo il primo sarà titolare al posto di Kjaer). Sulle fasce verranno verosimilmente confermati ancora Theo Hernandez a destra e Dalot a sinistra. A centrocampo possibile turno di riposo per Bennacer, con Tonali pronto ad affiancare Kessie. Qualche variazione anche nel reparto avanzato dove, oltre al solito Calhanoglu, Leao e Castillejo potrebbero far rifiatare Rebic e Saelemaekers. Qualche dubbio anche per quanto riguarda il ruolo di prima punta, dove potrebbe non esserci un acciaccato Zlatan Ibrahimovic, al rientro dalla discussa squalifica (in caso di forfait dello svedese verrebbe avanzato Rebic).
Nella serata del mercoledì andranno in scena ben sei match in contemporanea. Allo stadio “Dall’Ara” di Bologna, i felsinei padroni di casa ospiteranno l’ottimo Torino di Nicola, in piena ripresa negli ultimi turni. Ottimo momento di forma per i granata, che grazie alla fondamentale vittoria contro la Roma hanno allungato d cinque i punti la distanza dalla zona retrocessione. Allo stadio “Scida“, invece, il fanalino di coda Crotone, ormai quasi sicuramente condannato alla retrocessione, se la vedrà con la Sampdoria di Ranieri. A differenza dei padroni di casa, i blucerchiati navigano in zone tranquille di classifica e si preparano per un finale di campionato abbastanza tranquillo.
In contemporanea, allo stadio “Luigi Ferraris“, il Genoa guidato da Davide Ballardini riceverà il Benevento di Filippo Inzaghi. Momento difficile sia per il grifone che per le streghe, che dopo un ottimo periodo di forma, sono reduci da diversi passi falsi consecutivi. Nonostante ciò, comunque, le due compagini si trovano ancora a distanza di sicurezza dal terz’ultimo posto. Sempre alla stessa ora andrà in scena un’altra sfida molto delicata tra l’Udinese di Gotti e il Cagliari di Semplici. Match fondamentale per la compagine sarda, reduce dalla scoppiettante vittoria dell’ultimo turno raggiunta in rimonta in extremis ai danni del Parma. Gli isolani si trovano attualmente a cinque punti dalla quart’ultima posizione e non possono più permettersi di perdere queste occasioni.
Trasferta al “Picco” di La Spezia per la capolista Inter, che vuole riprendere la corsa dopo il pari esterno contro il Napoli di domenica sera. Tutti a disposizione per mister Conte, che potrebbe attuare un leggero turnover. Possibile spazio per Ranocchia in difesa al posto di De Vrij, mentre sugli esterni Darmian e Perisic potrebbero insidiare Hakimi e Young per una maglia dal 1′. In mediana probabile la conferme per Brozovic e Barella, mentre il terzo slot potrebbe essere occupato da Gagliardini (in vantaggio sull’ottimo Eriksen). In avanti possibile staffetta tra Alexis Sanchez e Lautaro Martinez, con il cileno che potrebbe spuntarla per una maglia da titolare. L’unico sicuro di giocare dal primo minuto è il solito Romelu Lukaku, a caccia di una rete che manca da due turni di Serie A.
L’ultimo match di Serie A in programma nella serata di mercoledì sarà quello dell’Allianz Stadium tra la Juventus di Pirlo e il Parma di D’Aversa. Momento difficile per i bianconeri, reduci dall’ennesima sconfitta stagionale subita contro l’Atalanta. Per questo match mister Pirlo dovrebbe confermare De Ligt e Bonucci in difesa, con Danilo e Alex Sandro ad agire come terzini. In mediana, viste le condizioni precarie di McKennie, dovrebbero rivedersi Bentancur e Arthur dal primo minuto. Qualche dubbio sulle fasce offensive, dove non ci sarà l’infortunato Chiesa. Al suo posto possibile l’avanzamento di Cuadrado a sinistra con Kulusevski a destra (in vantaggio su Ramsey). Per quanto riguarda il reparto avanzato dovrebbe tornare titolare Cristiano Ronaldo al fianco di Paulo Dybala (attualmente preferito nel ballottaggio con Alvaro Morata).
Questa 32° giornata di Serie A si concluderà, infine, nella serata di giovedì con le due sfide più attese di questo turno. Alle ore 18 l’attenzione sarà rivolta allo stadio Olimpico di Roma, dove i padroni di casa guidati da Fonseca se la vedranno con l’Atalanta di Gasperini. Ancora una sconfitta subita dai giallorossi, che si trovano adesso a 8 punti di distacco dal quarto posto. Probabile il rientro dal primo minuto per i vari Mancini, Karsdorp e Mkhitaryan che prenderanno l posto di Fazio, Reynolds e Carles Perez. Possibile chance dal primo minuto anche per Dzeko, che potrebbe far rifiatare l’ottimo Borja Mayoral. Morale alle stelle, invece, per i nerazzurri, attualmente terzi in classifica e a soli due punti dal Milan. Probabile conferma in blocco a centrocampo e in difesa, dove tornerà dalla squalifica Romero. Le uniche variazioni dovrebbero riguardare l’attacco, dove Malinovskyj e Ilicic potrebbero far riposare Pessina e Muriel ed agire alle spalle di Duvan Zapata.
A concludere questo turno di Serie A ci penseranno, infine, il Napoli di Gattuso e la Lazio di Simone Inzaghi, che si daranno battaglia allo stadio “Diego Armando Maradona“. Solo conferme per i partenopei che per questa sfida perdono Demme per squalifica (al suo posto Bakayoko) ma recuperano Lozano sulla fascia destra. Per il resto si vedrà una formazione simile a quella di domenica, con il terzetto di trequartisti completato da Insigne e Zielisnki. In avanti probabile la staffetta tra Mertens e Osimhen, con il belga che dovrebbe spuntarla per una maglia da titolare. Ottimo momento per i biancocelesti, che grazie alle cinque vittorie consecutive in Serie A continuano a scalare la classifica. Anche in questo caso molte conferme sia in difesa che in mediana. Sulle fasce ci saranno ancora una volta Lazzari a destra e Fares a sinistra. In avanti, nonostante il rientro dalla squalifica di Caicedo, ci saranno ancora Correa e Immobile dal 1′, che tanto bene hanno fatto nell’ultimo turno contro il Benevento.
Carlo Marino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»