Al termine dell’ultimo turno infrasettimanale, conclusosi nella serata di ieri, è già il momento di affrontare una nuova giornata di Serie A che avrà inizio domani. Sarà un turno fondamentale per il proseguo del campionato, in cui andranno in scena ben due big match: da un lato, la Juventus di Pirlo se la vedrà con la Lazio di Simone Inzaghi; dall’altro, l’attuale capolista Inter tenterà di consolidare la sua leadership contro la favolosa Atalanta di Gasperini. Per quanto riguarda, invece, le zone basse di classifica l’attenzione sarà tutta rivolta sulla sfida salvezza tra Crotone e Torino.
Questa 26° giornata di Serie A aprirà i battenti domani pomeriggio alle ore 15 quando, allo stadio “Picco“, lo Spezia di Italiano ospiterà il Benevento di Pippo Inzaghi. Si tratterà di una sfida tra neopromosse che, dopo aver entrambe disputato un inizio di stagione al di sopra di ogni aspettativa, provengono da un periodo abbastanza sottotono. Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà alla “Dacia Arena“, dove i padroni di casa dell’Udinese se la vedranno contro il Sassuolo di De Zerbi. Morale alto per le due compagini, reduci entrambe da due ottimi pareggi nell’ultimo turno conquistati, rispettivamente, contro Milan e Napoli.
Il primo big match di questa giornata andrà in scena domani sera all’Allianz Stadium, con la Juventus di Andrea Pirlo a caccia di continuità di risultati contro la Lazio di Simone Inzaghi. Ancora problemi in difesa per i bianconeri che, sebbene riescano a recuperare Cuadrado, con molta probabilità non avranno a disposizione De Ligt, Bonucci e Chiellini. Possibile, dunque, la conferma di Alex Sandro come centrale di difesa insieme a Demiral, con Danilo sulla corsia di sinistra. In mediana dovrebbero esserci Rabiot e McKennie, con i soliti Chiesa e Ramsey ad agire da esterni. In avanti possibile chance dal primo minuto per Alvaro Morata al fianco del solito Cristiano Ronaldo. Qualche defezione anche tra i biancocelesti, soprattutto in difesa dove dovrebbe essere arretrato Marusic, insieme a Hoedt e Acerbi. Solo conferme in mediana, mentre sulle fasce l’infortunato Lazzari verrà sostituito da Fares (con Lulic sulla fascia sinistra). Tutti a disposizione nel reparto avanzato, dove dovrebbero essere comunque confermati i soliti Correa e Immobile.
Ad aprire le danze nella giornata di domenica ci penseranno Roma e Genoa, che si sfideranno allo stadio Olimpico alle ore 12:30. Ancora problemi in difesa per i giallorossi che, nonostante riescano finalmente a recuperare Smalling, non avranno a disposizione lo squalificato Kumbulla (al suo posto Cristante). Brutte notizie anche in mediana dove non sarà a disposizione, per circa un mese, Jordan Veretout a causa di un infortunio muscolare procurato nell’ultimo turno. Al posto del francese probabile l’arretramento di Lorenzo Pellegrini al fianco di Villar. Per quanto riguarda il reparto avanzato, possibile ritorno dal primo minuto per Pedro al fianco del solito Mkhitaryan che agiranno alle spalle del confermato Borja Mayoral, a secco di reti da diverse giornate di Serie A.
Alle ore 15, invece, andranno in scena le tre consuete sfide in contemporanea: allo stadio “Scida“, il Crotone di Cosmi se la vedrà con il Torino di Nicola, in un match salvezza che sa di ultima chiamata per i calabresi; al “Franchi” di Firenze, i viola guidati da Prandelli riceveranno il Parma di D’Aversa, in netta crescita nelle ultime giornate; infine, allo stadio “Bentegodi“, il Milan di Pioli cercherà di riscattare la brutta prestazione dell’ultimo turno andando a far visita allo splendido Verona di Juric. Tutti a disposizione in difesa tra i rossoneri, nei quali dovrebbero essere confermati gli stessi di mercoledì. In mediana, al fianco di Kessiè, dovrebbe esserci il recuperato Tonali (in caso di forfait pronto Meitè). Qualche problema in più per quanto riguarda il reparto avanzato dove non ci saranno ancora Calhanoglu, Ibrahimovic e Mandzukic. Per questo match, dunque, spazio a Rebic, Brahim Diaz e Saelemaekers alle spalle dell’unica punta Leao.
A seguire, alle ore 18, riflettori puntati al Marassi di Genova, dove la Sampdoria di Ranieri ospiterà il Cagliari di Semplici, reduce da due vittorie consecutive in Serie A. L’ultimo match in programma nella giornata di domenica sarà quello delle ore 20:45 che vedrà, allo stadio “Diego Armando Maradona”, il Napoli di Gattuso sfidare il Bologna di Mihajlovic. Tra i partenopei probabile il rientro sia di Koulibaly che di Manolas, con Di Lorenzo e Ghoulam sugli esterni. In mediana chance dal primo minuto per Bakayoko al fianco di Fabian Ruiz (in vantaggio nel ballottaggio con Demme). Solo conferme per quanto riguarda il reparto avanzato, dove ci saranno ancora una volta capitan Insigne, Zielinski e Politano alle spalle di Dries Mertens (che dovrebbe vincere il ballottaggio con il recuperato Osimhen).
Questo 26° turno di Serie A terminerà, infine, nella serata di lunedì con il secondo big match di giornata tra l’Inter di Conte e l’Atalanta di Gasperini. Morale alle stelle tra i nerazzurri di Milano che, dopo aver ottenuto ieri sera la sesta vittoria consecutiva in campionato, hanno visto allungare a sei lunghezze la distanza in classifica dal Milan. Solo conferme per mister Conte per questo match che, rispetto alla sfida del Tardini, dovrebbe inserire solo Lautaro Martinez al posto di Alexis Sanchez (per distacco il migliore dei suoi nell’ultima uscita). Solo conferme anche per i nerazzurri di Bergamo che si trovano in un momento di forma straordinario che gli ha permesso di agguantare il quarto posto in classifica. In difesa, dopo il turno di riposo, tornerà Toloi dal primo minuto mentre in mediana rientrerà De Roon dalla squalifica al fianco di Remo Freuler. I principali dubbi di formazione riguardano il reparto avanzato dove, al momento, Ilicic e Pessina dovrebbero essere i prescelti per giocare a supporto del solito Luis Muriel (in leggero vantaggio sul recuperato Duvan Zapata).
Carlo Marino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»