Neanche il tempo di prendere atto dei risultati emersi dall’ultima giornata, che oggi è già arrivato il momento di tornare in campo per l’inizio di un nuovo turno di Serie A. Si tratterà di un turno infrasettimanale molto interessante, che non prevede nessun big match, con tutti i top team impegnati in delle gare apparentemente abbordabili. Ancora molta confusione per quanto riguarda la partita d’apertura di questa giornata che avrebbe visto contro la Lazio di Simone Inzaghi e il Torino di Nicola. A causa delle tante positività riscontrate la scorsa settimana, i granata non partiranno per la trasferta capitolina e, avendo già usufruito del bonus nel match contro il Sassuolo, si prospetta la sconfitta a tavolino per 3-0 (in attesa del ricorso presentato dagli ospiti stile Juventus-Napoli di ottobre).
Non disputandosi l’anticipo tra Lazio e Torino, questa 25° giornata di Serie A aprirà i battenti questa sera all’Allianz Stadium, dove la Juventus di Pirlo ospiterà l’ottimo Spezia di Italiano. Momento abbastanza complicato per i bianconeri, reduci dal deludente pareggio esterno ottenuto contro il Verona. Per questo match mister Pirlo recupera Danilo sulla fascia sinistra, con Alex Sandro che dovrebbe tornare sulla destra. In mediana Bentancur, Mckennie e Rabiot si giocano due maglie da titolari (in vantaggio i primi due), mentre sulle fasce offensive dovrebbero essere confermati sia Chiesa che Ramsey. In avanti, oltre all’inamovibile Cristiano Ronaldo, ci sarà ancora una volta Kulusevski (viste le condizioni non ottimali di Alvaro Morata e i continui fastidi lamentati da Dybala).
Questo turno di Serie A riprenderà alle ore 18:30 di domani quando, al Mapei Stadium, il Sassuolo di De Zerbi tenterà di riscattare l’ultimo periodo a dir poco complicato contro il Napoli di Gattuso. Torna il sereno tra i partenopei che, con la vittoria contro il Benevento, sono riusciti a rialzarsi dopo un pessimo periodo di forma che li ha visti soccombere sia in campionato che in Europa League. Tra gli azzurri dovrebbe tornare tra i pali il titolare Ospina, mentre non ci sarà lo squalificato Koulibaly (al suo posto Maksimovic). In mezzo al campo solo conferme per Bakayoko e Fabian Ruiz, con Zielinski che verrà utilizzato ancora una volta da trequartista. In avanti, viste le assenze di Lozano, Petagna e Osimhen, toccherà ancora a capitan Insigne e Politano giocare a supporto del ritrovato Dries Mertens.
Alle ore 20:45, invece, andranno in scena ben sette match in contemporanea: allo stadio “Luigi Ferraris” andrà in scena un gustosissimo “Derby della Lanterna” tra l’ottimo Genoa di Davide Ballardini e la Sampdoria di Claudio Ranieri; al “Ciro Vigorito” di Benevento, le streghe guidate da Pippo Inzaghi tenteranno di tornare alla vittoria dopo otto giornate di digiuno contro il Verona di Juric; alla “Sardegna Arena“, invece, il Cagliari di Semplici, revitalizzato dalla vittoria all’esordio in panchina, se la vedrà con il Bologna di Mihajlovic, reduce dalla convincente vittoria casalinga contro la Lazio.
Contestualmente, al “Gewiss Stadium” di Bergamo, l’Atalanta di Giampiero Gasperini vorrà dare continuità agli ultimi risultati ottenuti andando a sfidare il fanalino di coda Crotone del neo-tecnico Serse Cosmi. Possibile leggero turnover per i nerazzurri che potrebbero far rifiatare uno tra Toloi e Romero in difesa (con Palomino che dovrebbe prendere probabilmente il posto di uno dei due). In mediana Pasalic dovrebbe sostituire lo squalificato De Roon andando ad affiancare Freuler, mentre sulle fasce solo conferme per gli ottimi Gosens e Maehle. In avanti, in considerazione delle condizioni non proprio ottimali di Ilicic e Zapata, dovrebbero esserci ancora Pessina e Malinovskij a supporto del solito Luis Muriel, attuale capocannoniere della formazione orobica.
Sempre allo stesso orario la Roma di Fonseca, uscita abbastanza ridimensionata dalla sconfitta interna nell’ultimo turno contro il Milan, andrà a far visita alla Fiorentina di Cesare Prandelli. Qualche buona notizia per i giallorossi per quanto riguarda la difesa, dove dovrebbero recuperare sia Kumbulla che Smalling (anche se l’inglese difficilmente verrà schierato da titolare, con Cristante ancora utilizzato al suo posto). A centrocampo solo conferme per i soliti Villar e Veretout, con Spinazzola sulla fascia sinistra e Karsdorp su quella destra. In avanti, nonostante le ultime prestazioni non convincenti, ci sarà ancora Borja Majoral che dovrebbe essere supportato ancora una volta da Lorenzo Pellegrini e Mkhitaryan.
A completare il programma di Serie A del mercoledì sera ci penserà il Milan di Pioli che ospiterà l’Udinese di Gotti nella splendida cornice di San Siro. Ancora problemi per i rossoneri che, soprattutto nel reparto offensivo, perdono diverse pedine importanti. In difesa potrebbe rivedersi capitan Romagnoli in coppia con l’ottimo Tomori, mentre sulle corsie solo conferme per Theo Hernandez e Calabria. A centrocampo, nonostante migliorino le condizioni di Bennacer, verrà confermato il tandem composto da Kessie e Tonali che molto bene hanno fatto nell’ultima uscita. Le problematiche maggiori riguardano l’attacco dove, nella vittoriosa trasferta capitolina, si sono dovuti fermare sia Ibrahimovic che Calhanoglu. Per questa sfida il terzetto di trequartisti dovrebbe essere formato da Rebic, Brahim Diaz e Saelemaekers, che giocheranno a supporto dell’unica punta Leao (viste le condizioni non perfette di Mandzukic).
Questa 25° giornata di Serie A si concluderà, infine, nella serata di giovedì quando, allo stadio “Tardini“, i padroni di casa del Parma ospiteranno l’attuale capolista Inter di Antonio Conte. Gran momento di forma per i nerazzurri reduci da ben cinque vittorie consecutive in campionato (con appena un gol subito nelle ultime sette uscite in Serie A). Per questo delicato match mister Conte potrebbe mescolare leggermente le carte, con De Vrij e Bastoni che potrebbero essere sostituti da Ranocchia e Kolarov. A centrocampo probabile turno di riposo per Brozovic, con Eriksen al suo posto e Vidal impiegato da mezz’ala. Sulle corsie esterne rientra dalla squalifica Hakimi a destra mentre, sulla sinistra, Young insidia l’ottimo Perisic per una maglia da titolate. In avanti verrà confermato il solito tandem d’attacco formato da Lautaro Martinez e Romelu Lukaku che, complessivamente, hanno già messo a segno ben 31 reti in questa stagione di Serie A, piazzandosi al secondo posto per quanto riguarda le coppie più prolifiche dei cinque top campionati europei (alle spalle solo del tandem Lewandowski-Muller a quota 38 reti).
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»