Max Verstappen si prende di forza la pole position del GP di Imola al termine di una sessione di qualifica molto complicata. Ben 5 le bandiere rosse esposte nel corso della tre sessioni. L’ultima, quella di Norris, serve su di un piatto d’argento la prima posizione al campione del mondo. Altro errore di Sainz che a muro la Ferrari in Q2.
Appuntamento a domani alle ore 16:30 per la prima sprint race GP dell’Emilia Romagna
Sessione che inizia con le monoposto che scendono in pista con gomme intermedie ma dopo i primi i giri la Williams di Albon prende fuoco nella zona dei freni nel posteriore e viene esposta la bandiera rossa. Il tahilandese dunque è il primo escluso sicuro della sessione. La pista migliora velocemente e pure i tempi scendono velocemente e a rischiare per tutta la sessione è stata la Mercedes con Hamilton che si salva per appena 4 millesimi e, per il problema occorso all’Alpine di Ocon. A termine della sessione mentre gli esclusi sono: Tsunoda, Gasly, Ocon, Albon, Latifi.
Team radio che preannuncia la pioggia in arrivo a Imola e quindi l’invito a spingere a tutti i piloti. Primo Verstappen a dieci minuti dalla fine con 1.18.793 poi l’errore di Sainz che perde la monoposto alla Rivazza due e finisce contro il muro con conseguente bandiera rossa. A rischiare l’esclusione sono ancora una volta le due Mercedes. E saranno i due alfieri della casa tedesca ed essere esclusi perchè a stravolgere tutto è arrivata la pioggia e quindi gli esclusi sono: Russell, Schumacher, Hamilton, Zhou e Stroll.
Inizia il Q3 con gomme intermedie per tutti anche se il tempo pare migliorare, ma il primo tentativo viene annullato dalla bandiera rossa provocata da Magnussen all’uscita delle Acque Minerali. Fortunato il danese a non toccare il muro e bravo a rimetterla in pista. Dopo vari minuti di pausa si ritorna in pista e Verstappen ottiene il miglior tempo prima della seconda bandiera rossa causata da Bottas stavolta.
Antonio Maimone
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