Meno di tre settimane e prenderà il via Euro 2020, che ricordiamo è stato posticipato a quest’anno a causa del Covid-19. Terminati i campionati e le coppe, è tempo per le selezioni nazionali di prendersi la scena. Il gruppo B, quello che analizzeremo oggi, vede ai nastri di partenza le seguenti squadre: Belgio, Danimarca, Russia e Finlandia. Quattro team che nutrono ambizioni, con i belgi che sono tra le squadre favorite per la conquista del titolo continentale. Danesi e russi vorrebbero recitare la parte dei guastafeste, fungendo da mine vaganti del torneo. La Finlandia, debuttante nella competizione, si godrà la manifestazione cercando di stupire tifosi ed addetti ai lavori.
Entriamo nel dettaglio di questo girone, analizzando le caratteristiche di queste squadre.
BELGIO – I diavoli rossi sono fra i favoriti per la vittoria finale. Nel 2016 infatti furono eliminati a sorpresa ai quarti di finale dal Galles, con un netto 3-1. Un percorso amaro, nonostante il 4-0 inflitto all’Ungheria agli ottavi di finale ed il secondo posto nel girone alle spalle dell’Italia di Antonio Conte. Gli uomini del CT Martinez hanno invece chiuso il girone di qualificazione a questa competizione con un percorso netto, totalizzando dieci vittorie su dieci match, con ben quaranta reti fatte e solamente tre subite.
Questi risultati, uniti alla semifinale ai mondiali del 2018,hanno proiettato i belgi alla guida del ranking FIFA.
Insomma, un vero e proprio rullo compressore.
Ecco la lista dei 26 convocati del CT Martinez:
Portieri
Thibaut Courtois (Real Madrid), Simon Mignolet (Club Bruges),Matz Sels (Strasburgo)
Difensori
Toby Alderweireld (Tottenham), Dedryck Boyata (Hertha Berlino), Jason Denayer (Lione), Thomas Vermaelen (Vissel Kobe), Jan Vertonghen (Benfica)
Centrocampisti
Yannick Carrasco (Atletico Madrid), Timothy Castagne (Leicester), Nacer Chadli (Basaksehir), Thorgan Hazard (Borussia Dortmund), Thomas Meunier (Borussia Dortmund), Kevin De Bruyne (Manchester City)Leander Dendoncker (Wolverhampton), Dennis Praet (Leicester), Youri Tielemans (Leicester), Hans Vanaken (Club Bruges)
Alex Witsel (Borussia Dortmund)
Attaccanti
Jeremy Doku (Rennes), Eden Hazard (Real Madrid), Dries Mertens (Napoli), Leandro Trossard (Brighton), Michy Batshuayi (Crystal Palace), Christian Benteke (Crystal Palace), Romelu Lukaku (Inter)
Giocatore Chiave
Romelu Lukaku – Il nerazzurro è reduce da una stagione straordinaria con la maglia dei meneghini. Ventuno reti e dieci assist in campionato ne hanno fatto uno dei calciatori più decisivi della scorsa Serie A. Inoltre è il calciatore con più reti nella storia della sua nazionale, ben cinquantanove in novantuno presenze. Il peso dell’attacco, nonostante la presenza di calciatori forti come Mertens e Batshuayi, è tutto sulle sue spalle, e questa può essere la competizione che lo consacri come miglior nove nel continente.
Da tener d’occhio
Kevin De Bruyne – Ci sarebbero tanti calciatori nella rosa di Martinez da monitorare, ma sicuramente fra questi spicca il trequartista del Manchester City. Tra i migliori al mondo nel suo ruolo, pluridecorato nel team di Guardiola, l’ex Wolfsburg è da anni il faro di questa squadra. Un successo dei diavoli rossi nella competizione, contemporaneo a quello della Champions League, potrebbe inserirlo tra i papabili al Pallone d’oro. Uno stimolo in più per il forte centrocampista dei citizens.
DANIMARCA – Gli scandinavi, come anticipato, vorrebbero ergersi a guastafeste di questo torneo. Non godono sicuramente dei favori del pronostico ne per quanto concerne la vittoria del girone ne per il prosieguo del torneo. Ciò nonostante gli uomini allenati da Kasper Hjulmand ci tengono a ben figurare e si affidano a diverse conoscenze del nostro campionato. Sono ben sette infatti i calciatori provenienti dalla Serie A, con il metronomo dell’Inter Christian Eriksen a guidare la truppa. Con lui ci saranno anche il capitano, Simon Kjaer (Milan), Jens Stryger Larsen (Udinese), Joakim Maehle (Atalanta), Andreas Cornelius (Parma), Mikkel Damsgaard (Sampdoria), Andreas Skov Olsen (Bologna).
A Euro 2020 (9° partecipazione al torneo) la Danimarca arriva dopo aver chiuso seconda ed imbattuta nelle qualificazioni, alle spalle della Svizzera in virtù di 4 vittorie e altrettanti pareggi. Dopo il clamoroso exploit del 1992, i danesi vorranno ripetere il buon cammino dei mondiali 2018, dove furono eliminati ai rigori dalla futura finalista Croazia.
Ecco la lista dei convocati del CT Hjulmand:
Portieri:
Kasper Schmeichel (Leicester), Jonas Lossl (Everton), Fredrik Rennow (Schalke 04)
Difensori:
Daniel Wass (Siviglia), Joakim Maehle (Atalanta), Jens Stryger Larsen (Udinese), Nicolai Boilesen (Copenhagen), Simon Kjaer (Milan), Andreas Christiansen (Chelsea), Jannik Vestergaard (Southampton), Joachim Andersen (Fulham), Mathias Zanka (Copenhagen)
Centrocampisti:
Pierre-Emile Hojbjerg (Tottenham), Thomas Delaney (Borussia Dortmund), Mathias Jensen (Brentford), Christian Eriksen (Inter), Christian Norgaard (Brentford), Anders Christiansen (Malmo)
Attaccanti:
Yussuf Poulsen (RB Lipsia), Martin Braitwhite (Barcellona), Jonas Wind (Copenhagen), Kasper Dolberg (Nizza), Andreas Skov Olsen (Bologna), Mikkel Damsgaard (Sampdoria), Robert Skov (Hoffenheim), Andreas Cornelius (Parma).
Giocatore Chiave
Christian Eriksen – Il regista nerazzurro è senza dubbio il calciatore più importante che annovera la selezione danese. Dopo una prima parte di stagione opaca, il biondo ex Tottenham ha preso in mano le redini del centrocampo interista, mostrando le qualità espresse in Premier League. Il suo piede educato potrà essere un fattore determinante per sbloccare i match chiusi. La sua esperienza internazionale potrà risultare decisiva in questo torneo.
Da tener d’occhio
Mikkel Damsgaard – Il fantasista della Sampdoria potrebbe essere una delle sorprese degli europei. Lanciato da Ranieri sulla corsia mancina del centrocampo, il classe 2000 ha giocato spesso come seconda punta al fianco di Quagliarella con profitto. Il dribbling e l’agilità di gambe sono le sue doti migliori. Il suo biglietto da visita sono le 35 presenze condite da 2 reti e 4 assist, seppur molto spesso sia partito dalla panchina. Un jolly offensivo tutto pepe, che ha dimostrato di poter scompaginare le carte a partita in corso.
RUSSIA – Come i danesi, anche i russi proveranno a stupire in questa rassegna. Dopo il raggiungimento dei quarti di finale ai mondiali casalinghi del 2018, i sovietici vorranno ripetere quanto fatto nel 2008. Tredici anni fa infatti arrivarono fino alle semifinali, con talenti come Arshavin o Pavlyuchenko che salirono alla ribalta del calcio mondiale. A Euro 2020 la Russia arriva dopo aver chiuso al 2° posto il Gruppo I alle spalle del Belgio, con le uniche 2 sconfitte proprio contro i Diavoli Rossi: per il resto Dzyuba e compagni hanno ottenuto ben 8 vittorie.
Ecco la lista dei convocati del CT Cherchesov:
Portieri: Yury Dyupin (Rubin Kazan), Andrey Lunyov (Zenit), Matvei Safonov (Krasnodar), Anton Shunin (Dinamo Mosca)
Difensori: Georgi Dzhikiya (Spartak Mosca), Igor Diveyev (Cska Mosca), Mario Fernandes (Cska Mosca), Roman Yevgenyev (Dinamo Mosca), Yuri Zhirkov (Zenit), Vyacheslav Karavayev (Zenit), Fyodor Kudryashov (Antalyaspor), Ilya Samoshnikov (Rubin Kazan), Andrei Semyonov (Akhmat Grozny)
Centrocampisti: Dmitri Barinov (Lokomotiv Mosca), Rifat Zhemaletdinov (Lokomotiv Mosca), Maksim Mukhin (Lokomotiv Mosca), Aleksandr Golovin (Monaco), Arsen Zakharyan (Dinamo Mosca), Daniil Fomin (Dinamo Mosca), Roman Zobnin (Spartak Mosca), Aleksei Ionov (Krasnodar), Daler Kuzyayev (Zenit), Andrei Mostovoy (Zenit), Magomed Ozdoyev (Zenit), Denis Makarov (Rubin Kazan), Aleksei Miranchuk (Atalanta), Denis Cheryshev (Valencia)
Attaccanti: Artem Dzyuba (Zenit), Anton Zabolotny (Sochi), Aleksandr Sobolev (Spartak Mosca)
Giocatore Chiave
Artem Dzyuba – Capocannoniere delle qualificazioni con nove reti, il bomber dello Zenit vuole ripetersi in questa competizione. Arrivato alla soglia dei trentatre anni, il sovietico ha gonfiato la rete per ben venti volte in questa stagione, dimostrando di migliorare nonostante il passare del tempo. In nazionale il suo bottino finora recita 29 gol in 50 presenze, uno dei suoi obiettivi sarà quello di incrementare questa statistica considerevole.
Da tener d’occhio
Aleksei Miranchuk – Stagione difficile quella vissuta dal fantasista dell’Atalanta. Unico rappresentante del nostro campionato nella rosa di Cherchesov, l’ex Lokomotiv Mosca non ha mai trovato continuità nell’undici allenato da Gasperini. Nonostante questo, facilitato dal calcio degli orobici, ha siglato ben sette reti, di cui il primo al debutto in campionato contro l’Inter. Il suo estro, unito ad un piede sinistro notevole, può rappresentare un fattore per la formazione russa.
FINLANDIA – La prima volta, in ogni cosa che riguarda la nostra vita, non si dimentica mai. Sarà così anche per i finlandesi, che potranno sostenere la loro selezione in un grande appuntamento. Il CT Kanerva è riuscito a costruire un gruppo compatto, basato sui giovani e su un calcio dinamico e pragmatico. I finnici si sono qualificati dopo essere stati inseriti nel gruppo dell’Italia, facendo meglio di Grecia, Armenia e Bosnia Erzegovina. Anche in Nations League hanno fatto un’ottima figura. I biancoblu, inseriti nella Serie C, hanno chiuso davanti a tutti il girone composto da Ungheria, Grecia e Estonia. Ci sono tutte le premesse per stupire.
Ecco la lista dei convocati del CT Kanerva:
Portieri: Lukas Hradecky (Bayer Leverkusen), Jesse Joronen (Brescia), Anssi Jaakkola (Bristol).
Difensori: Juhani Ojala (Vejle), Leo Vaisanen (Elfsborg), Sauli Vaisanen (Chievo), Paulus Arajuuri (Pafos), Daniel O’Shaugnessy (HJK), Robert Ivanov (Warta Poznan), Albin Granlund (Stal Mielec), Jere Uronen (Genk), Nicholas Hamalainen (QPR), Nikolai Alho (MTK)
Centrocampisti: Pyry Soiri (Esbjerg), Glen Kamara (Rangers), Joni Kauko (Esbjerg), Onni Valakari (Pafos), Rasmus Schuller (Djurgarden), Thomas Lam (Zwolle), Tim Sparv (Larissa), Fredrik Jensen (Augsburg)
Attaccanti: Joel Pohjanpalo (Union Berlino), Lassi Lappalainen (Montreal), Marcus Forss (Brentford), Jasin Assehnoun (Lahti), Teemu Pukki (Norwich)
Giocatore Chiave
Teemu Pukki – Nove reti nelle qualificazioni, trenta complessive in nazionale in novanta presenze. Numeri di tutto rispetto per il bomber del Norwich, reduce da una lunga ma proficua stagione con il club britannico. Sono state quarantuno le presenze stagionali e ben ventisei volte ha timbrato il cartellino. Biglietto da visita notevole per l’ariete finnico, che vuole dimostrare di poter stare seduto allo stesso tavolo dei grandi bomber del continente.
Da tener d’occhio
Lukas Hradecky – L’estremo difensore del Bayer Leverkusen ha scalzato dalla titolarità il collega del Brescia Joronen. Per lui in stagione ben ventinove presenze con i tedeschi, con nove clean sheet. A 31 anni questa vetrina potrebbe essere la più importante della carriera per mettersi in mostra, cercando di trovare un club più ambizioso che possa permettergli di fare un passo avanti.
Fonte foto Miranchuk: sosfanta.calciomercato.com
Fonte foto Pukki: hitc.com
Fonte foto articolo: calcio e finanza.it
Davide Artale
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.