Da oggi si apre ufficialmente la finestra del calciomercato invernale, da sempre considerato come l’ultima occasione per rinforzare le rose pur senza spendere cifre faraoniche. Quest’anno più che mai, a causa dei debiti che la situazione epidemiologica ha determinato nelle casse delle società sportive di tutto il mondo, bisogna aspettarsi un mercato low cost generalizzato.
Nel campionato italiano sono molte le squadre che, durante questa sessione di calciomercato, si muoveranno sia in entrata che in uscita. Una di queste è sicuramente il Milan, il quale continua a vincere in campo, nonostante i molti problemi provenienti dall’infermeria. Per questo, Maldini e Massara hanno deciso di intervenire prendendo un centrocampista e un difensore centrale. Entrambi gli identikit portano in Francia: Koné del Tolosa e Sikaman dello Strasburgo. Se il primo è ancora fuori dai radar del panorama calcistico mondiale, il secondo è già stato destinatario dell’interessamento di diversi club in Europa. La squadra francese chiede venti milioni, i rossoneri ne offrono quindici. Trattativa che potrebbe decollare molto presto.
Chi attribuisce priorità al mercato in uscita è l’Inter. Il direttore Marotta ha messo sul mercato Christian Eriksen, arrivato tra i nerazzurri nella finestra invernale dell’anno precedente. La squadra più interessata al danese è il Paris Saint Germain del neoallenatore Pochettino, nonché suo ex mister ai tempi del Tottenham . L’affare, però, non è affatto semplice, i nerazzurri vorrebbero, quantomeno, riprendere i soldi spesi (venticinque milioni dieuro), cifra che i parigini non sembrano disposti a uscire. Una cessione già archiviata, seppure in prestito, è quella di Naingolaan, il quale tornerà al Cagliari con la classica formula del prestito (e ingaggio diviso tra i due club). Nel caso in cui l’Inter riuscisse a monetizzare dalle cessioni, si potrebbe pensare a un nuovo esterno sinistro e a un numero nove per consentire a Lukaku di rifiatare. In tale direzione, il primo obiettivo è Emerson Palmieri del Chelsea, seguito con molta attenzione anche dal Napoli di Gattuso.
Proprio la società di De Laurentis vive un destino analogo a quello dell’Inter: priorità alle uscite. Chi dovrà uscire è sicuramente Milik, l’attaccante polacco è ormai un separato in casa e non vede il campo dalla scorsa stagione. Giuntoli, però, chiede per lui ben quindici milioni di euro. Ciò spiega, probabilmente, perché, fino a questo momento, le richieste per Milik non sono state molte. Per quanto riguarda il mercato in entrata, i partenopei sembrano molto interessati a Zaccagni del Verona, ma l’affare non appare realizzabile prima del calciomercato estivo.
A partecipare alla girandola dei centroavanti c’è pure la Juventus. La squadra di Pirlo cerca un profilo che possa permettere a Morata e Ronaldo di “riposare”. I sondaggi fatti dalla dirigenza bianconera riguardano l’ex Simone Zaza e Graziano Pellè, da poco svincolatosi dallo Shandong Luneng (campionato cinese). Non si escludono, comunque, sorprese.
Un capitolo importante di questo calciomercato è quello che riguarda la cessione di Alejandro Gomez. Dopo uno scontro avvenuto tra il Papu e Gasperini, l’argentino è stato messo fuori rosa e inserito nella lista trasferimenti. La società di Percassi, infatti, ha preso posizione esprimendosi a favore dell’allenatore italiano e condannando il numero dieci, al quale pare sia molto interessata l’Inter. Intanto i bergamaschi hanno ufficializzato l’acquisto, per 10 milioni di euro, dell’esterno destro Maelhe dal Genk. Le ultime notizie che, al momento, appaiono degne di nota sono l’arrivo (in prestito con diritto di riscatto) allo Spezia di Saponara (Fiorentina) e il sondaggio del Genoa per il ritorno in Italia di Piatek. Ritorno alquanto difficile, posto che l’Herta Berlino non intende farlo partire per meno di venti milioni di euro.
Il calciomercato invernale è appena iniziato, possiamo aspettarci grandi sorprese.
Toti Pulvirenti
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