Deturpata ancora una volta la tomba del cantautore Michele Merlo, scomparso nel 2021 a 28 anni. Rubato il libro a lui dedicato e insultata l’autrice.
Per l’ennesima volta è stata vandalizzata la tomba di Michele Merlo, cantautore che nel 2016 partecipò ad X Factor e nel 2017 iniziò a scalare la vetta del successo con la sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi, dove venne conosciuto con il nome d’arte Mike Bird. Il ragazzo, a soli 28 anni, è tragicamente scomparso il 6 giugno 2021, colpito da una leucemia fulminante.
Una morte prematura e tragica che ha sconvolto i suoi fan, e non solo. Tuttavia, dal momento della sua scomparsa, la sua tomba è stata più volte vandalizzata e deturpata. La prima volta un anno e mezzo fa – a fine 2022 – quando dalla sua tomba vennero rubati diversi oggetti lasciati in sua memoria.
Stavolta ad essere preso di mira è il libro Con il cuore tra le righe, scritto dall’autrice trentina Alice Porta, amica e fan di Michele, a lui molto vicina. Lasciato sulla tomba anche un messaggio: “AP, vergognati“, rivolto all’autrice. Si pensa che chi ha lasciato il messaggio accusi l’autrice di voler lucrare sulla morte del cantautore. Un pensiero assurdo se si pensa che la famiglia di Michele si è sempre mostrata favorevole all’iniziativa e che i ricavati della vendita del libro vengono devoluti all’Associazione Romantico Ribelle, nata proprio in ricordo di Michele e presieduta dai suoi genitori,
Questo il messaggio diffuso attraverso i social dell’Associazione Romantico Ribelle: “Ciò che è accaduto oggi sulla tomba di Michi è vergognoso. Non è la prima volta che vengono rubati o danneggiati gli oggetti che sono lì ma sottrarre il libro di Alice Porta e lasciare al suo posto un insulto per lei è qualcosa che non possiamo accettare. Il libro di Alice è un libro a cui tutti noi teniamo molto, che abbiamo “approvato” e fortemente voluto per continuare a mantenere vivo il ricordo di Michele. Se qualcuno pensa che per questo Alice debba vergognarsi allora vuol dire che pensa che tutti noi dovremmo vergognarci. Se chi si è permesso di compiere un gesto cosi ignobile frequenta questa pagina è pregato di non farlo più. Per Katia, Domenico e per tutti noi che abbiamo voluto bene a Michi e che ogni giorno proviamo a farlo rivivere in tutte le nostre iniziative, è già molto doloroso se qualcuno non è in grado di capirlo. Chiunque sia sappia che non è più il benvenuto né sulla tomba di Michele né su questa pagina. Vergognatevi!”
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.