È innegabile: non riuscire a trovare la propria anima gemella può infastidire, spazientire e, talvolta, far diventare il bersaglio ideale di domande e battute più o meno indiscrete da parte di genitori, familiari, fratelli e amici. Capita anche a chi è semplicemente stanco di non avere un partner al proprio fianco, o in situazioni più delicate: nascondere, anziché svelare, relazioni omosessuali di cui non si riesce a parlare facilmente, fare ingelosire qualcuno, far desistere qualcun altro da eventuali avances, concentrarsi sul lavoro senza dar l’impressione di aver dimenticato il proprio lato da “animale sociale”.
Insomma, una trovata per ovviare al problema tornerebbe comodo. Così, Matt Homann ha deciso di mettersi all’opera e di creare una piattaforma virtuale che ha chiamato Invisible girlfriend. Il sito consente di trovare un fidanzato o una fidanzata virtuale, in cambio di un pagamento in denaro dalla quantità variabile. Il pacchetto più economico è il Just talking, che per 9,99 dollari consente di ricevere messaggi e chiamate automatiche, così da fornire una scusa per alzarsi da tavola mentre si è in compagnia o di dimostrare con una prova tangibile l’esistenza della propria metà. A poco meno di 50 dollari, poi, è acquistabile l’offerta Almost engaged, tramite cui dare un volto al partner, creare una versione personalizzata della storia d’amore “vissuta” insieme e ricevere condivisioni sul proprio profilo Facebook.
Per chi sostiene che la mancanza di fotografie con la nuova fiamma possa diventare pericolosa, ecco la soluzione: un selfie donato dagli utenti di Invisible girlfriend in cambio di regali o di promozioni, del quale gli altri membri possono usufruire in caso di necessità. Ulteriori implementazioni potrebbero essere testate e implementate a breve, per rendere il servizio sempre più ricco, realistico e utile: l’ultima frontiera dei nostri anni sembra essere proprio quella delle relazioni virtuali, insomma. In una percentuale sempre più alta e in un senso sempre più letterale. Che i bambini delle prossime generazioni siano destinati a nascere anche loro tramite internet?
Eva Luna Mascolino
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