Non c’è niente di più bello e appagante che dormire fra le braccia del proprio amato, ma che fare se si è soli? Per ovviare a questo problema a Tokyo nel quartiere di Akihabara è nato il primo Soineya cafè in cui è possibile pagare per dormire fra le braccia di perfetti sconosciuti.
Dal Giappone arrivano spesso notizie “strambe” su assurdi oggetti messi in commercio o sull’esistenza di locali come i Maid cafè o i Neko cafè, che offrono ai clienti particolari e unici servizi di intrattenimento; sembra quasi che non ci siano limiti o remore su cosa la “morale comune” reputi sia più o meno consono fare. Ed è proprio questo uno degli aspetti del Giappone che affascina molti stranieri: tutto ciò che è pensabile sembra potersi realizzare!
Una delle ultime novità riguarda l’apertura dei Soineya cafè (che in giapponese indica letteralmente «negozio per dormire insieme»). Il primo di questi esercizi commerciali è stato aperto a Tokyo, nell’eccentrico quartiere di Akihabara, e offre ai clienti la possibilità di dormire (ma solo dormire, il sesso è infatti vietato) o di rilassarsi, venendo coccolati da una bella ragazza che si può scegliere fra quelle disponibili nel locale. Il tutto ovviamente è regolato da precisi tariffari che indicano il prezzo da pagare in base ai servizi richiesti. Si parte dal pagamento all’ingresso di una tessera associativa del costo di 3000 yen (all’incirca 30 euro) per poi passare a diversi costi che variano in base al tempo che si intende trascorrere con la ragazza e alle “particolari” coccole e attenzioni che si desidera ricevere; ad esempio 20 minuti di sonno o relax hanno il costo di 3000 yen (30 euro), 2 ore invece costano 11000 yen (109 euro) fino ad arrivare a 10 ore che prevedono un costo di 50000 yen (ben 499 euro); a queste tariffe base che prevedono il semplice dormire affianco della ragazza, se ne possono aggiungere delle altre nel caso si desideri avere degli “optional”, come dormire tra le braccia della ragazza per 3 minuti al costo di 1000 yen (10 euro), o allo stesso prezzo ci si può fissare reciprocamente per sessanta secondi a ancora farsi abbracciare, o si può farsi fare o fare un massaggio ai piedi per tre minuti pagando 2000 yen (20 euro).
Come si può bene intuire, niente è lasciato al caso e il tutto è ben scandito e regolato (alla maniera giapponese) da tariffari al minuto, che poco spazio lasciano al romanticismo. Tutto è molto pragmatico: pagando, si può ovviare al problema della solitudine. Ovviamente viene da chiedersi se sia veramente appagante stare sdraiati con perfetti sconosciuti e ricevere coccole da qualcuno a cui non interessa realmente nulla di te. Fatto sta che in Giappone i Soineya cafè stanno riscuotendo un discreto successo, attirando soprattutto ragazzi molto timidi, incapaci di relazionarsi con l’altro sesso o uomini sottoposti a ritmi lavorativi serrati, che spesso favoriscono solitudine e alienazione.
Chi frequenta questo genere di locali ha sicuramente bisogno di calore e contatto umano, ma la domanda è: locali come i Soineya aiutano a sentirsi meno soli o peggiorano la situazione offrendo a pagamento qualcosa che non si può comprare? A voi la risposta.
Lorena Peci
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