Tra i 5 Antagonisti più geniali mai comparsi negli anime occupa, meritatamente, la quarta posizione ( QUI il quinto) un personaggio appartenente al mondo di DragonBall: Cell. Il villain compare nella saga Z ed è stato disegnato da Akira Toriyama, seppur non fosse stato contemplato dal mangaka in questione; a quest’ultimo, poi, Kazuhiko Torishima, per il bene del futuro della serie, consiglio di creare un nuovo antagonista per Goku, più forte dei Cyborg.
Cell è un organismo creato artificialmente e ha diversi stadi evolutivi:
Cell è un essere creato in un laboratorio dal Dottor Gelo, in lui si raggruppano tutte le cellule dei migliori guerrieri dell’universo Z (tra cui Goku, Vegeta, Gohan, Piccolo, Trunks, Freezer, Re Cold, Crilin e Tenshinhan). Per raggiungere, però, la sua forma perfetta necessita dell’assorbimento di due Cyborg umanoidi, C-17 e C-18, sempre creati dal medesimo scienziato. Egli progetta tutti questi robot per uccidere Goku, che da piccolo aveva contribuito alla distruzione del Red Ribbon, organizzazione di cui faceva parte in passato. Nel suo tempo originario (il passato) i due cyborg sono già stati eliminati da Trunks, così Cell decide di fare un viaggio temporale a ritroso grazie alla macchina progettata da Bulma per poterli incontrare e conseguentemente assorbirli. L’organismo artificiale sbarca, dunque, nel presente, per assorbire molti umani e prepararsi alla battaglia con i Cyborg; in questo suo primo stadio sconfigge Piccolo senza problemi. Allertati dall’amico, Future Trunks e Crilin si recano nel futuro per andare nel laboratorio del Dottor Gelo e distruggere l’embrione di Cell. D’ora in poi l’azione si focalizza solo sul presente. Cell riesce ad assorbire C -17 e al suo secondo stadio ingaggia un combattimento all’ultimo sangue con Vegeta che ha superato il limite del SuperSaiyan. Il principe dei Saiyan mette alle corde l’organismo artificiale in forma semi – perfetta e, spinto dal suo ego, lo lascia libero di cercare C – 18, così che possa assorbirla e raggiungere uno stadio in cui potrà combattere alla pari con Vegeta. L’errore si rivela fatale: l’androide finale è imbattibile persino dal principe stesso. L’antagonista in questione organizza, dunque, un torneo, il Cell Game, a cui parteciperanno tutti i più forti guerrieri. Dopo aver velocemente liquidato Mr. Satan, il mostro combatte contro Goku; quest’ultimo capisce la superiorità dell’androide e, fiducioso, lascia spazio a Gohan. L’androide nota un immenso potenziale nel figlio di Goku e lo stuzzica prima eliminando C -16 e poi facendo combattere i suoi amici contro dei Baby Cell. Gohan si fa sopraffare dalla rabbia e diventa SuperSaiyan 2, così, dopo aver eliminato i piccoli esseri, colpisce l’originale così forte da fargli rigurgitare C – 18 e farlo regredire. Il Cell semi-perfetto si auto-distrugge ma Goku, prontamente, si teletrasporta con il mostro-kamikaze sul pianeta di Re Kaioh salvando la Terra, ma sacrificando se stesso. Di Cell resta solo il nucleo. Da qui il mostro può, però, rigenerarsi per tornare allo stadio perfetto sulla Terra a combattere ancora con Gohan. Alla fine, verrà sopraffatto e distrutto del tutto soltanto dalla Kamehameha di Gohan unita allo spirito di Goku.
Cell ha una personalità mai vista in altri antagonisti di DragonBall. Non è solo cinico, ma anche dotato di un’intelligenza superlativa e di tutte le caratteristiche migliori dei guerrieri di cui ha le cellule (la rigenerazione di Piccolo, la Kamehameha e il colpo del sole di Crilin). Il mostro ha come obiettivi iniziali l’assorbimento degli androidi n17 e n18 e poi l’uccidere Goku; una volta raggiunta la sua forma perfetta cambia idea. Neppure la conquista della Terra, come rivela a Trunks, lo eccita più: «Un’azione come la conquista non mi attira neanche un po’. Ormai non ha più importanza obbedire all’ordine di uccidere Son Goku com’era previsto dalla mia programmazione! Forse il mio obbiettivo è quello di divertirmi, ma quelloche mi piace di più è vedere le facce degli esseri umani contratte dalla paura!». Cell è anche molto cauto e pacato, solo contro Gohan perde tale stoicità. Con le cellule Saiyan non poteva che amare i combattimenti e, grazie ai geni di Freezer e Re Cold, possiede un sadismo unico, ama vedere soffrire le sue vittime. L’androide è l’affermazione massima dell’evoluzionismo della specie: è un cyborg che si evolve grazie all’assorbimento di altri esseri, e da qui eredita tutte le loro abilità migliori. Non ha bisogno di nutrirsi, il suo unico cibo sono gli esseri viventi che assorbe grazie alla sua coda.
Francesco Raguni
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