L’intera Europa è pronta e fremente per un evento culturale dal “valore” inestimabile: il 7 maggio prossimo, infatti, all’asta viennese della casa Dorotheum saranno presenti oggetti preziosi appartenuti non solo all’imperatrice d’Austria Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach (meglio nota oggi con il diminutivo di Sissi), ma anche ad altre corti occidentali dei secoli scorsi.
L’iniziativa include numerose selezioni di oggetti quotidiani, primo fra tutti un servizio da tavola in bianco e oro composto da 117 pezzi (stima 20-30.000 €), che ben testimonia lo sfarzo degli imperatori Ferdinando I e Giuseppe I, nonché della già citata imperatrice Elisabetta, nata duchessa di Baviera. Legato a quest’ultima è anche il certificato di morte avvenuta in seguito all’uccisione a Ginevra nel corso di un viaggio, che è stato emesso il 10 settembre 1898 (stima 1.000-2.000 €). Di Sissi sono più d’uno anche gli stivaletti di seta prossimamente in vendita, probabilmente usati ciascuno una volta sola e poi donati alla cameriera personale: non a caso, si sono mantenuti intatti e saranno ora messi all’asta con un valore iniziale oscillante tra gli 8.000 e i 14.000 €. Non mancano, poi, i set da viaggio, da scrittura e da cucito: il più importante è custodito in una scatola foderata in pelle rossa del Marocco e al suo interno è presente il contrassegno attestante la provenienza dalla proprietà dell’imperatrice (stima 10-20.000 €). Visti i frequenti spostamenti della reale d’Austria, nel catalogo figurano anche una placca d’argento con il monogramma “E”, la corona imperiale da lei indossata (stima 4-8.000 €) e un gabinetto personale la cui ciotola è in ceramica smaltata e custodita ancora nella cassetta da viaggio originale, realizzata in legno e rivestita sui lati di pelle di cervo.
Testimonianza dell’opulenza di altre corti europee è, fra le altre, una zuppiera con coperchio, commissionata alla manifattura di Sèvres dall’imperatore Napoleone I in occasione della nascita di suo figlio. Tale pezzo museale finemente dipinto rappresenta la scena in una cornice mitologica e simboleggia il culmine dello stile classico napoleonico, tant’è che il suo valore è stimato attorno ai 70.000-90.000 €. Occasione imperdibile, dunque, per tutti gli appassionati di oggetti d’epoca, di gossip imperiale, di storia delle corti e di costumi nobiliari d’altri tempi, nonché per tutti coloro che sono curiosi di scoprire con i propri occhi gli oggetti da cui era circondata quotidianamente una delle regine tuttora più famose del mondo.
Eva Luna Mascolin
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