Mediaset è la rete televisiva dei reality show per eccellenza ma questo ormai è già noto. Come ogni anno, su Canale 5 vanno in onda l’Isola dei famosi, il Grande Fratello e Temptation Island (anche nella versione vip), programmi che hanno sempre riscosso un buon numero di ascolti e share in Italia. Ultimamente, però i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative. Sopratutto il programma condotto da Ilary Blasi, con i personaggi noti reclusi nella Casa più spiata d’Italia, è stato sistematicamente sconfitto in termini di ascolti del lunedì sera da I Bastardi di Pizzofalcone, la serie televisiva poliziesca di Rai 1.
E se infatti la variante “nip“ del Grande Fratello, presentato la scorso aprile da Barbara D’Urso, non aveva scontentato le aspettative dal punto di vista di dati audience, come neanche Temptation Island Vip con il ritorno di una veterana dei reality, come Simona Ventura, pare però essere la solita “una ricetta” un po’ usurata.
Un progetto, quello dei reality, nato nei primi anni 2000 ma che continua ad essere la fabbrica dei palinsesti di tanti programmi, non solo Mediaset. Ma il progetto della rete di Cologno Monzese è ancora quello di puntare su questa ricetta e di riproporre vecchie trasmissioni, magari modernizzate. L’ultima indiscrezione risale a pochi giorni fa: la riproposta de La Pupa e il secchione nel 2019. L’ultima volta che la trasmissione è andata in onda risale al 2010 e ora ritorna con quale novità. Infatti, oltre ad esserci le pupe e i secchioni, saranno presenti anche “i pupi” (ragazzi dai fisici prestanti ma poco preparati culturalmente) e “le secchione” (ragazze bruttine ma molto colte). Quest’ultima è sicuramente un’idea nata per accontentare le telespettatrici. Stando alle anticipazioni del settimanale Spy, al timone del show ci sarà Mammuccari che ancora dovrà scegliere la sua partner che lo affiancherà in studio.
Inoltre, la tv sta sperimentando il vintage anni ’80 per i nostalgici di quei tempi. Ma l’esperimento funzionerà? E’ piuttosto difficile prevederlo, ma stando ai risultati che ha ottenuto la Rai con il rilancio di Rischia tutto con Fabio Fazio nel 2016 e Portobello con Antonella Clerici, sarà un’impresta titanica. Infatti, programma condotto da Fazio ha perduto più della metà degli ascoltatori (più di 7 milioni e mezzo al debutto) e quasi il 20 % di share, mentre Portobello ha incassato al suo esordio poco più di 4 milioni di telespettatori. Quest’ultimo sconfitto da Tu si que vales, talent show di Maria De Filippi in onda su Canale 5. Insomma, a quanto pare gli autori televisivi italiani scarseggiano di nuove idee e continuano a proporre la stessa minestra che tende un po’ a stancare l’audience.
Mediaset ha fatto anche qualche passo in avanti: Rete 4 è stato “ristrutturato” in quanto non sarà più il solito canale dedicato alle telenovele, ai programmi di fede e talk show di politica e d’attualità come Dalla Vostra parte o Quinta colonna, dove veniva messa in primo piano la rabbia della gente comune e gli scontri tra politici. Però, tale sperimentazione non sta avendo il successo sperato e i nuovi arrivati Porro, Giacobbo, Palombelli e Greco non hanno ancora guadagnato in share. Solamente Piero Chiambretti ci è riuscito, che grazie al suo CR4 – La Repubblica delle donne, ha totalizzato 947.000 ascolti e il 4,9 di share nella prima puntata.
Katia Di Luna
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.