I Kadebostany sono una band indie-pop svizzera. Il loro successo è arrivato quest’estate con Mind if I stay, una dolce ballad elettro-acustica. Per conoscere meglio la loro musica e il loro progetto, noi di Voci di Città abbiamo intervistato il leader del gruppo Guillaume Jérémie alias President Kadebostan.
I Kadebostany sono un gruppo musicale originario di Ginevra fondato nel 2008 da Guillaume Jérémie detto anche President Kadebostan, in quanto si è inventato una sua Repubblica con tanto di soldi (esclusivamente falsi), logo, bandiera e passaporto. Inoltre, Guillaume non è solamente il fondatore della, ma ne è anche produttore e compositore. I loro primo album è stato inciso nel 2014 dal titolo Song From Kadebostany e nel 2013 viene pubblicato il secondo chiamato Pop Collection con il quale si aggiudicano i Music Awards nella categoria Talenti Nazionali e quella dei Best-Act Romandia. Sempre nello stesso anno, la band è partita in un tour in giro per il mondo formato da 8 tappe escluse quelle svizzere. Dal 2016 sono entrati a far parte del gruppo: Kristina che oltre ad essere la voce, suona sia chitarra che basso, Jaafar Aggioruri, sassofonista e contrabbassista, Marc Veuthey batterista e infine Ross Butcher trombonista.
Nel 2017 i Kadebostany hanno pubblicato il loro ultimo album The Soldiers of love e a maggio è uscito il loro singolo Frozen to death. Il 2 giugno di quest’anno è stato pubblicato l’ultimo singolo della band dal titolo Mind if I stay che rappresenta una ballad elettro-acustica che trasporta in una dimensione audace e sognante: l’Universo, dove l’amore è ovunque. Per sapere qualche curiosità in più sui Kadebostany, abbiamo intervistato Guillaume, il leader del gruppo ed ecco cosa ci ha raccontato.
Come è nata la Repubblica di Kadebostan?
«Ho sempre avuto il sogno di creare un nuovo paese affinchè potesse essere “un’abitazione della mia creatività”. Insomma, un paese fatto di musicisti e di persone che creano qualcosa di nuovo nella musica, quindi ho creato questa Repubblica per raggiungere facilmente quest’obiettivo».
Da dove ti viene l’ispirazione mentre componi i brani?
«La mia ispirazione la trovo viaggiando, conoscendo nuove persone e circostanze per creare più cose possibili. Ad esempio, a me non piace stare sempre sullo stesso stile di comporre brani perché voglio crescere e creare qualcosa di nuovo. Per fare ciò ascolto molti generi musicali dalla musica classica, a quella pop, elettronica, hip hop, tecno e rock. Insomma, tutto ciò che trovo speciale per il mio pubblico che mi ascolta».
Questa estate abbiamo ascoltato il vostro singolo”Mind If I stay“. Ci puoi raccontare come è nato? E quanto tempo ci hai messo a comporlo?
«Quando ho composto questa canzone nella mia mente stavo viaggiando con una Pink Cadillac sull’autostrada in direzione di Las Vegas. Sognavo l’America e così ho creato queste parole, questo testo e questa melodia davvero travolgente».
Quali sono le vostre prossime date?
«Noi saremo il 22 settembre a Tbilisi in Georgia, il 7 novembre a Knust in Germania e poi l’8 novembre a Berlino. Comunque, avremo altre date più o meno verso il mese di febbraio/marzo. Comunque, viaggiamo e abbiamo viaggiato parecchio e infatti siamo stati in Russia, in Georgia, in Italia, in Germania e molti altri paesi ».
Avete dei nuovi progetti?
«Per ora, vorrei semplicemente creare il piacere e il divertimento attraverso la musica».
Si può dire che avete una vita molto emozionate che non vi annoia mai…
«Si, la cosa più particolare e che ci fa sentire bene è la nostra musica e la gente che viene a vederci ed ascoltarci. Troviamo tutto questo emozionate. Ogni giorno quando mi sveglio, sono molto felice perché ho voglia di creare nuove cose con la musica e faccio questo da anni ».
Katia Di Luna
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