Volete scoprire in modo facile e veloce la vostra prossima lettura? Arriva dagli States Shelfie, l’innovativa app che permette di passare lo smartphone davanti alla libreria e ottenere la propria versione digital semplicemente fotografando la libreria.
Secondo i trend del 2015 i libri non perdono mai terreno nell’evoluzione umana. E che ruolo ricopre la tecnologia? Sarà in grado di “salvare” i libri cartacei? Forse sì e anche riducendo i tempi di acquisizione dei libri stessi. La nuova frontiera del libro digitale si chiama Shelfie. Come funziona? Esattamente come Shazam, ovvero un’app che riconosce il testo e lo “traduce” in libro digitale. Come si compra il libro, poi? Con una selezione di titoli scaricabili gratuitamente o con sconti imperdibili.
Viene introdotto così il concetto di selfie, unito in modo divertente alla parola inglese shelf (ovvero mensola). L’app è anche un social network: ogni utente dispone di un profilo, si possono rendere pubbliche le foto delle librerie e dei libri che si leggono, si può seguire e mettere like agli altri utenti. Creata a Vancouver dall’ingegnere americano Peter Hudson, in due anni ha conquistato 1200 editori. Il suo obiettivo è quello di trattare le copie digitali dei libri come la musica.
«Devi essere in grado di avere anche una copia digitale dei libri di carta, come succede per i CD. Basta che lo metti nel computer, iTunes lo masterizza e si può mettere sull’iPod. Deve essere possibile anche per i libri» ha dichiarato Hudson alla rivista Time. Ad oggi sono disponibili circa 250 mila titoli in versione digitale gratuita o con sconti di circa l’80 per cento rispetto ai negozi digitali. Da poco inoltre, Shelfie ha annunciato anche la possibilità di scaricare la versione audio dei libri: per adesso sono disponibili circa 20 mila titoli in inglese, tra cui quelli della saga di Hunger Games e il bestseller American Sniper di Chris Kyle da cui è tratto il film di Clint Eastwood.
Chantal Restivo-Alessi, direttrice della divisione digitale di HarperCollins, ha detto a questo proposito al Time: «Ai consumatori piace avere lo stesso prodotto in più formati. Accorpando i due formati speriamo di poter fare più soldi dalla prima vendita». Shelfie è disponibile anche in Italia ma ancora non ha nessun accordo con gli editori, quindi l’unica cosa che può fare è rinviare al link dei negozi digitali per acquistare gli ebook dei titoli riconosciuti. Se, invece, vi trovaste dall’altra parte del mondo, preferite un shelfie a un comune selfie.
Chiara Grasso
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