CATANIA – Gli animali domestici sono presenti nella vita e nell’affetto di moltissime persone. Difficilmente definiti come solo cani o gatti, sono considerati membri effettivi di numerosissime famiglie. Le stesse che nel momento più difficile della convivenza con questi amici fidati, la loro morte, non hanno ben chiaro cosa sia necessario fare, dopo averne fatto constatare il decesso dal proprio veterinario.
C’è chi si rivolge a quest’ultimo poiché entri in contatto con ditte di smaltimento private che si occupano della cremazione, c’è chi preferisce scavare una buca nel giardino della propria abitazione, o chi, in un gesto di “estrema civiltà”, raccoglie la carcassa del proprio animale chiudendola in un sacco, destinato ai cassonetti dell’immondizia.
Così, con la finalità di trovare una soluzione relativa alla questione dell’inquinamento provocato da seppellimenti non autorizzati e cause di malattie infettive, nonché quella più nobile di consentire ad ogni cittadino l’accoglienza delle spoglie del proprio “familiare”, l’XI Commissione Consiliare Permanente del Comune di Catania ha proposto la costituzione di un “cimitero per animali d’affezione” per la città di Catania.
È già stato stilato e presentato un regolamento per il funzionamento e la gestione del luogo, sebbene non sia ancora stato stabilito dove potrebbe sorgere, ma si avvierà presto l’iter di ricerca dell’apposito terreno, seguendo criteri geologici-ambientali che ne valuteranno l’idoneità. «L’animale morto deve essere trattato con rispetto», così si apre la lettura del regolamento.
Quello di Catania, qualora diventi legge, sarebbe il primo ed unico caso in Sicilia, di cui già si garantisce un seguito enorme. Più volte, infatti ,questo argomento ha trovato spazio di discussione tra cittadini, personalità autorevoli come biologi e veterinari o “semplici” amanti di animali.
La Commissione ci ha fornito un commento sulla propria proposta:«Invece di essere considerati rifiuti speciali ed essere trattati come tali, i nostri amici animali, fonti ed elargitori di affetto incondizionato e disinteressato, meritano una sepoltura degna e un luogo che sia anche effetto della dedizione e dell’affetto del padrone. Un luogo idoneo di sepoltura delle spoglie animali garantisce la continuità del rapporto affettivo con il proprio animale da compagnia».
Alberto Abate
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