CATANIA – Il sindaco Enzo Bianco ha accolto nel Palazzo degli Elefanti gli atleti del progetto Dalla Sicilia all’Expo 2015 in handbike, partiti da Siracusa per un viaggio che attraverserà l’Italia con un chiaro messaggio: «I can make it», ce la posso fare. L’iniziativa è stata ideata dal sedicenne siracusano Samuel Marchese, insignito della medaglia al merito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con l’obiettivo di combattere pregiudizi, paure e inibizioni che ancora caratterizzano il mondo della disabilità.
«Tutti insieme, ce la possiamo fare» ha confermato il sindaco, aggiungendo: «è una grande gioia accogliere in municipio questi atleti: il loro impegno nella lotta ai pregiudizi va sostenuto in tutti i modi». Bianco si è soffermato a lungo con i ciclisti, di età compresa tra i 16 e i 51 anni, che percorreranno circa 800 km in 25 tappe, Roma e Vaticano comprese, sino a raggiungere Milano e l’Expo. La squadra è composta da Samuel Marchese, Martino Floria di Acireale e Luigi Palì di Sortino, in handbike (tutti e tre affetti da paraplegia), Gianni Canzolle (non vedente) e Patrizia Magliocco, di Siracusa, in tandem. Con loro il cane mascotte Freedom. Tra i principali sostenitori del progetto c’è l’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo.
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